Poesie di Sarah Sarotti

Nato (Italia)
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Una carezza

È sera tarda
accanto al camino
in ginocchio
sul tappeto rosso
che ricorda il nostro
primo incontro.

Guardo il telefono
che gelidamente tace
ed io continuo a sentir
il gelo dentro
tu non sei con me.

Un calice di vino rosso
tra le mie mani
stringo ancora
pensando alle tue labbra
a quel calore mai scordato,
a quel bacio mai dato.

Mi manca la tua voce
il tuo respiro
mi mancan le carezze
sul mio viso
mentre una lacrima
scivola lenta
sul mio cuore
penso:
sarà questo l'amore?
Sarah Sarotti
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    Prigioniera d'una conchiglia vuota

    Rose, orchidee, margherite,
    ora curve, ora appassite,
    l'acqua non le teneva più in vita
    sono morte come fra le dita.

    Non può nascere un fiore
    se nell'aria non c'è amore
    dove i sentimenti puri
    son scacciati a pugni chiusi.

    Le lacrime rigan il mio viso
    non conosco più il sorriso,
    nel mio cuore la tristezza
    per tutta l'amarezza.

    Prigioniera d'una conchiglia vuota
    la vita è cominciata e poi finita,
    ora il mio sguardo è fisso
    nel profondo e nero abisso.

    Gli occhi miei continuano a vedere
    e le mie orecchie continuano a udire
    ciò che ho visto accadere nuovamente
    e resto disgustata nel cuore e nella mente.

    Continuo a vedere i mari inquinati
    e gli alberi dei boschi infine bruciati.
    La fame nel mondo far molti morire
    e troppi bambini senz'avvenire.

    Quanti bambini piangon maltrattati
    senza amor, soli e abbandonati,
    e tutti quei vecchi vestiti di stracci
    poveri di soldi, ma ancor di più d'abbracci.

    Com'è cambiato il mondo nei miei occhi
    da che ero bambina con i miei balocchi,
    quando la sera si andava a dormire
    col bacio della mamma all'imbrunire.

    Quando la mattina ci si alzava
    e nel cuor già si danzava,
    quando le lacrime venivano col rider
    quando l'amor nasceva sol nel viver.
    Sarah Sarotti
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      È semplicemente amore

      Quando dolce
      ti guarda silenziosa
      e sorride
      è semplicemente amore.
      Quando la sua mano
      t'accarezza il viso
      soavemente
      è semplicemente amore.
      I primi suoi pensieri
      son rivolti a te
      che gli hai donato il cuore.
      Dal sorger del sole
      fino al suo tramontar
      nei suoi occhi fieri
      il tuo viso radioso.
      È semplicemente amore.
      Nel suo cuore
      una musica speciale
      da quando ha incontrato
      gli occhi tuoi,
      azzurri come il cielo
      profondi come il mare
      specchio stupendo
      dell'animo tuo
      riflesso del tuo amore
      nato solo per lei.
      Mai non scordar
      come il suo viso
      illuminar potrai
      col tuo sincero amor
      la fedeltà e serenità
      che fan parte di te,
      con le tenere attenzioni
      con i piccoli pensieri
      per il vostro eterno amor.
      Sarah Sarotti
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        Bacio d'angelo

        Tu con ali dorate
        attraverso l'arcobaleno
        ricolmo di colore
        scendesti tra gli umani.

        In ogni tua parola
        gesto, intenzione
        sempre e solamente amore,
        ma il mondo non capiva.

        All'improvviso tra mille stelle
        gli occhi miei vedesti
        te ne innamorasti,
        solo con un battito di ali
        mi raggiungesti.

        Per il tuo bagliore
        il viso mio coprii
        con fioca voce
        sussurravi le più dolci parole
        che il cuore mio
        tanto attendeva di sentire.

        Con il cuore in gola
        risposi emozionata
        la voce mia
        non è come la tua
        io sussurrar non so.

        Un angelo non sono
        ma posso diventarlo
        dissi appena...
        tu m'avvolgesti
        con le tue immense ali.

        Un bacio mi donasti
        d'inebriante amor
        che produsse nel mio cuore
        qualcosa di speciale,
        nient'altro vi entrerà.
        Sarah Sarotti
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          Ventun giugno

          Buia è la notte
          buia come il mio cuore
          perché invano
          è servito il mio amore.
          Ho perso tutte quelle speranze
          che dentro avevo
          forse con un po' di titubanze.

          Così è successo che dentro me
          è sceso il buio più nero che c'è.
          Mi pare che il mondo sia tutto nero
          che non esista l'amore sincero
          perché in fondo tutto quello che ho dato
          non è servito non è stato ricambiato.

          Le mie speranze così si son spente
          a causa del dolor che dentro scende
          perché ho capito d'esser stata ingannata
          pure rapita e poi abbandonata.

          Ogni desiderio del mio cuore si è spento
          e questo dolor è diventato un tormento.
          Come accettarlo o come sopportarlo ora
          ci vorrebbe un secolo non basta qualche ora.

          Mi par che la vita
          così sia finita
          nel nero più nero
          dell'universo intero
          più cupo più profondo
          più grande del mondo.

          Ma chi mi può capire chi mi può aiutare
          qualcuno ha provato il mio stesso dolore?
          Tutto è spento intorno a me
          non esiste un ma non esiste un se
          tutto è finito di questa nostra storia
          ed io vorrei solo perder la memoria
          per non dover soffrire
          per non voler morire.

          Il senso di vuoto squarcia un buco nel mio cuore
          sembra troppo grande più grande dell'amore
          quello che dentro a me ora è morto
          a causa della sofferenza di questo grande torto.
          Sarah Sarotti
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            E non chiamarlo amore

            Che tortura
            cercare nell'aria
            la tua presenza
            che tortura
            percepire atrocemente
            l'assenza di te.

            Errante cercar
            le labbra tue
            nel vuoto e trovar
            ansante
            che ne respiro
            la mancanza.

            Piango all'infinito
            ma tu non asciughi
            le mie lacrime
            che calde veemente
            solcano sul viso
            come un torrente
            in piena.

            Il cuore mio
            più non produce
            un dolce suono
            ma con dolore sbatte
            nel mio petto
            perché accettar
            non vuole
            d'aver perso
            quel tuo amore.

            Nelle tue mani
            il cuore mio
            come una rosa
            hai stretto,
            ed ora che finalmente
            un ritmico suono produceva
            l'hai lasciato
            pensando fosse giunto
            il dì temuto.

            Ma come puoi pensar
            che il cuore mio
            che grazie a te
            batteva nuovamente
            ora lasciarlo andare
            puoi all'improvviso
            senza causar
            dolor estremo.
            Sarah Sarotti
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              Alla rondine

              Rondine
              su nel cielo
              portagli
              il mio pensiero
              e digli d'aspettare,
              perché ancora
              non son pronta
              non son libera
              d'amare.
              Arriverà quel giorno,
              vorrei
              che fosse un 'ora,
              eppur mi sembra
              eterna
              quest'attesa.
              Mi pesa
              il mio silenzio
              ed io vorrei gridare
              coi suoi dolci pensieri
              racchiusi nel mio cuore.
              Un anno è vero
              è lungo,
              ma attendere dovrò
              fino a quel giorno
              in cui
              amare io potrò.
              Con tutte le parole
              che vorrei sussurrare
              rallegro le giornate
              e provo
              intenso amore.
              Vai rondine
              portagli i miei pensieri
              e digli che io presto
              accanto a lui sarò.
              Sarah Sarotti
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                Stelle

                Fresca notte
                non avrò timor,
                anche senza luna
                percorro della vita
                il mio sentiero.

                Le stelle
                su nel manto nero
                splendendo
                raccontan in silenzio.

                Mi prendon per mano
                mi svelano segreti,
                mi sussurran le parole
                che il mio cuor
                vuole sentire.

                Forse domani
                vederle non potrò
                così resto con loro
                e colmo la mia anima
                di questa nuova luce.

                È come una carezza
                che nel mio cuore scende
                lenisce il mio dolore
                ne sana le ferite.

                È ora di rientrare
                vi dico: "grazie stelle"
                per i segreti ricevuti
                e per il vostro amor.
                Sarah Sarotti
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                  Ombra

                  Tu... in nero
                  come la notte
                  mistero... silenzio
                  o pace
                  paura dell'ignoto
                  freddo sgomento
                  timore del tempo
                  indefinito.

                  Chi sei tu ombra,
                  dove vai
                  quando la sera
                  si fa scura?
                  Chi tieni accanto a te?
                  Cosa c'è dentro al tuo cuore?

                  Un gattino rannicchiato
                  nell'angolo d'un vicolo
                  cerca protezione;
                  ma impaurito
                  dall'ombra scura,
                  d'una sagoma
                  d'un uomo che
                  nasconder voleva
                  tutto ciò che
                  non poteva rivelare.

                  Non andare... aspetta
                  ti accolgo se lo vuoi
                  Ti tendo la mia mano,
                  stringila ti prego
                  non ti spaventare
                  non ti farò del male.

                  Io sono il sorgere del sole
                  ti indico il cammino,
                  in riva al mare
                  o su nel cielo,
                  nel rigoglio
                  d'un ruscello,
                  nel luccichio
                  d'una stella.

                  Vieni
                  la mia mano
                  è ancora tesa
                  se lo vuoi...
                  se ombra
                  più essere
                  non sai.
                  Sarah Sarotti
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