Le migliori poesie di Raffaele Direnzo

Libero Sognatore, nato martedì 24 giugno 1969 a matera (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Vorrei poter essere acqua
come rugiada al mattino
per infiltrarmi in ogni.
Piccola parte nel tuo cuore
a irrigarlo d'amore.

Vorrei poter essere fuoco
per scaldare il tuo corpo
con la fiamma
che sprigioni in me.

Vorrei poter dominare il tempo
per fermarlo in ogni istante
in cui stiamo insieme.

Vorrei poter essere la tua ombra
per restarti sempre accanto
ogni giorno della tua vita.
Raffaele Direnzo
Composta martedì 10 dicembre 2013
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    L'amore
    quando lo incontri
    non puoi fare a meno
    di subirne il suo incantesimo
    ti colpisce come un dardo
    scoccato da una balestra stregata
    non puoi contrastarlo
    poiché è lui che guida i tuoi passi
    è detta le regole del cuore
    non conosce limiti ne barriere
    la sua potenza trascende ogni forza
    naturale e innaturale
    non c'è via che possa impedire
    l'adempimento di un destino già segnato
    sconfigge ogni paura.
    Uno sguardo un bacio
    e tutto attorno
    non c'è più nulla
    solo due anime indivisibili
    l'amore
    varca i confini della vita
    lascia nel tempo un'impronta indelebile
    e l'affermazione.
    D essere immortale.
    Raffaele Direnzo
    Composta venerdì 12 settembre 2014
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      amica....

      Oh dolce amica
      che tanto hai tormentato il mio cuore
      e stimolato i miei sentimenti
      lascia che il tuo viso sia libero
      di essere illuminato da questo magnifico sentimento.
      Mentre mi perdo nell'abisso infinito dei tuoi occhi,
      qualche lacrima scivola sul tuo viso
      lasciando traspirare qualche alone di speranza.
      Vedo brillare i tuoi occhi di gioia soltanto nei miei sogni,
      e la scia amorevolmente profumata
      che lasciavi col tuo cammino s'è dissolta in una nebbia di ricordi. La tua dolce compagnia
      si è persa nella silenziosa ombra della solitudine.
      Cercavo soltanto di essere felice
      e poter gioire della tua dolce compagnia,
      volevo vivere la nostra amicizia alla luce del giorno,
      per vedere meglio i colori
      e la gioia di questa fantastica favola
      in tutta la sua innocenza.
      Spontanea, sincera è la nostra amicizia,
      che trova confine solo nella memoria del tempo.
      La simpatia, l'affetto e l'armonia
      che hanno unito i nostri cuori in un unico scrigno
      e ci hanno fatto passare
      momenti fantastici, interminabili.
      Raffaele Direnzo
      Composta lunedì 6 settembre 2010
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        Grazie del tuo amore

        La pioggia è tuo pianto...
        il sole è tuo sorriso
        così, come la natura
        hai raggiunto il mio cuore
        fra afflizione e malinconia.
        Grazie del il tuo amore
        Le salmastre lacrime
        Scivolano come brina al sole
        Attraversano il tuo viso
        Fan brillare i tuoi occhi
        Come stelle dalle cui luci,
        si intravede,. Tutto l'amore
        che porti dentro
        mio scopo di vita
        Puoi fingere, nascondere la tua paura,
        dal grigio, silenzioso e innevato inverno
        come la tristezza,
        alla calda e profumata estate.
        Come la mia anima.
        Grazie del il tuo amore.
        La pioggia è tuo pianto
        per ogni tua lacrima versata
        una goccia in più nel mare
        evaporata fra le nuvole
        riflette un colore, differente,
        verso il cielo
        plasmando un arcobaleno
        nel quale l'indaco
        sei tu mia adorata
        fra i colori riflessi in me
        con la passione di una notte
        colma di stelle
        ci fonderemo
        in solo essere
        Giungerò al centro dell'arco
        Urlerò fino ai confini del mondo.
        "Il mio motivo di vita sei tu
        mia dolce emozione,
        finche il mio cuore,
        non cesserà di battere,
        per ogni sua pulsazione
        il sogno più bello
        per ogni suo palpito
        una promessa di amore infinito".
        Raffaele Direnzo
        Composta domenica 3 aprile 2011
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          A... Amore

          Su un mio spartito,
          vi sono impresse le mie emozioni,
          le parole, le sensazioni e le basi
          per trarne una poesia musicale
          parla del sentimento più grande al mondo...
          l'Amore, si, quello con la A maiuscola
          quello che non ha età e non invecchia mai.
          Dedicato a te, dolce creatura
          anche a distanza di tempo, penso sempre
          che tu sia il dono più pregiato
          che la vita potesse riservarmi.
          Siano queste mie note
          ambasciatrici dei miei sentimenti
          più profondi che provo
          per una persona speciale
          quale sei tu.
          Il destino è stato generoso con me
          ha voluto che ci incontrassimo
          per realizzare
          la migliore fra le sue opere.
          Raffaele Direnzo
          Composta giovedì 24 novembre 2011
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            A come Amore

            C'era una volta in un tempo non troppo lontano
            in un oceano non diverso da quello che conosciamo
            una miriade di conchiglie che vagavano attorno ad uno scoglio
            smarrite senza una meta predefinita
            Vi erano conchiglie grandi, mediee conchiglie piccole
            di tutte le possibili forme e colore
            giravano attorno a questo scoglio senza mai fermarsi
            sia di giorno che di notte
            spinti da un istinto incessante
            alla ricerca di qualcosa che neanche loro sapevano.
            Così avveniva che
            ogni singola conchiglia andasse per la sua strada tutta sola.
            Qualche volta però per puro caso
            capitava che delle conchiglie si scontrassero, sentissero improvvisamente per un magico istante
            che non erano sole.
            Era una sensazione fantastica un momento meraviglioso...
            che però passava velocemente.
            La forza impetuosa delle altre conchiglie irrequiete
            li scaraventata nuovamente lontano.
            Era così il mondo delle conchiglie
            tante insieme e pure ognuna così sola
            ogni giorno uno dopo l'altro.
            Un giorno una delle due conchiglie decise di fare qualcosa di davvero insolito...
            Questa conchiglia coraggiosa,
            rimase semplicemente immobile per vedere cosa sarebbe accaduto. All'inizio non accade nulla
            La Conchiglia aspettò un giorno intero e un'intera notte
            proprio quando stava per rinunciarvi... Qualcosa accade
            La Conchiglia scopri che nell'infinito Oceano delle conchiglie irrequiete un'altra conchiglia che con tutta la sua forza
            si opponeva alla corrente
            le due si guardarono a lungo dolcemente
            iniziarono a brillare di gioia
            sentivano che si appartenevano.
            Entrambi erano consapevoli
            che la prova più difficile dovevano ancora sormontarla.
            Uno sguardo a destra ed uno a sinistra
            si lanciarono nel vortice selvaggio delle conchiglie in movimento.
            Fu un disastro---
            venivano spintonati, schiacciati, ribaltati e buttati ogni volta fuori strada non vi era un modo di passare tutto sembrava assolutamente senza speranza.
            La prima conchiglia allungò la sua mano e gridò più forte che poté...
            ti amo!
            Come incantati...
            tutte le conchiglie si bloccarono all'istante
            sorprese si guardarono intorno
            come se vedessero per la prima volta il loro mondo
            ... Anche io ti amo
            grido l'altra conchiglia al culmine della felicità...
            e caddero sfiniti l'uno nelle braccia dell'altra.
            Fu un mormorio appena udibile
            che divenne pian piano sempre più forte...
            Sempre più forte fino a diventare un grido a squarciagola
            con tutto il cuore
            Amore!
            fU è così che finì la lunga e faticosa ricerca delle conchiglie
            tutti finalmente riuscirono a capire di poter amare
            R@F Direnzo.
            Raffaele Direnzo
            Composta giovedì 20 settembre 2012
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              Un Amore di Angelo

              Angelo.
              Nessuno era li a prendermi
              quando sono precipitato
              nel baratro del mio dolore
              li sul suolo buio e tetro
              fra le foglie cadute senza vita
              e i fiori appassiti di
              un tempo ormai volato
              in un soffio di vento gelido
              mi ero come perduto
              la fiamma dentro me stava spegnendosi
              non avevo più esistenza
              circondato da una coltre di nebbia
              dove non vi era un sentiero di fuga.
              Cominciai a correre senza una meta
              cercando un luogo dove nascondermi,
              evadere a questa realtà
              incerta, senza vita.
              Quando tutto era perduto,
              alzai lo sguardo verso il cielo
              vidi te amore
              mio angelo
              mio raggio di sole fra le tenebre
              mia creatura pulcherrima
              volteggiavi leggiadro
              nella luce fulgida che emanavi
              le tue candide ali
              mi avvolsero
              in un protettivo abbraccio
              ridandomi forza e speranza.
              Il mio cuore imprigionato,
              in una sfera di ghiaccio
              cominciò a sciogliersi
              col calore del tuo amore

              sei arrivato da me
              a lenire i miei tormenti,
              placare i miei conflitti
              curare le mie ferite
              mi hai dato la chiave
              per sbloccare il mio cuore
              e ridarmi fiducia nell'amore.
              Non dire una parola ti prego
              dimmi che non è un sogno
              perché se lo fosse
              non vorrei più svegliarmi
              trattieni il respiro
              rimani qui con me per sempre
              grazie a te
              ho ritrovato la mia anima
              ed insieme
              la gioia di ritornare ad amare.
              Raffaele Direnzo
              Composta domenica 19 gennaio 2014
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                Grazie del tuo amore

                La pioggia è tuo pianto...
                il sole è tuo sorriso
                così, come la natura
                hai raggiunto il mio cuore
                fra afflizione e malinconia.
                Grazie del il tuo amore
                Le salmastre lacrime
                Scivolano come brina al sole
                Attraversano il tuo viso
                Fan brillare i tuoi occhi
                Come stelle dalle cui luci,
                si intravede,. Tutto l'amore
                che porti dentro
                mio scopo di vita
                Puoi fingere, nascondere la tua paura,
                dal grigio, silenzioso e innevato inverno
                come la tristezza,
                alla calda e profumata estate.
                Come la mia anima.
                Grazie del il tuo amore.
                La pioggia è tuo pianto
                per ogni tua lacrima versata
                una goccia in più nel mare
                evaporata fra le nuvole
                riflette un colore, differente,
                verso il cielo
                plasmando un arcobaleno
                nel quale l'indaco
                sei tu mia adorata
                fra i colori riflessi in me
                con la passione di una notte
                colma di stelle
                ci fonderemo
                in solo essere
                Giungerò al centro dell'arco
                Urlerò fino ai confini del mondo.
                "Il mio motivo di vita sei tu
                mia dolce emozione,
                finche il mio cuore,
                non cesserà di battere,
                per ogni sua pulsazione
                il sogno più bello
                per ogni suo palpito
                una promessa di amore infinito"
                Raffaele Direnzo
                Composta giovedì 24 novembre 2011
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                  Arrivederci Amico mio

                  A te Amico mio
                  Un altro astro si è aggiunto al cosmo
                  asceso in cielo per completare un pezzo mancante, dell"universo
                  nel firmamento sei risalito dove gli strumenti della tua nuova orchestra
                  ti attendevano per comporre in piena armonia il tuo ultimo capolavoro.
                  gli archi, soavi
                  i fiati delicati
                  le corde maestose
                  e voci celestiali
                  pronti ad eseguire con un tuo segno le tue magiche ispirazioni
                  Una nuova opera
                  sei stato chiamato a realizzare
                  un gioiello di cui
                  nessuno ne può conoscerne il significato
                  in una magnificenza dalle mille sfaccettature racconterai la tua storia.
                  Vai Felice, ad animare il cielo con la tua musica.
                  Vai Maestro a comporre,, la più bella opera di tutti i tempi,
                  Con la tua bacchetta, dirigerai l'orchestra più prestigiosa dell'universo
                  Vai amico mio
                  coinvolgi col tuo respiro armonioso gli elementi della natura
                  così che possiamo ascoltarla
                  In ogni fruscio del vento sentiremo il tuo abbraccio, avvolgerci come in un ala di angelo in una effusione fraterna
                  Riconosceremo le tue note nel mormorio di un ruscello che scorre verso il silenzio
                  Ti vedremo nella limpidezza di un acqua trasparente e pura
                  rispecchiarsi nel mondo
                  Nel tuono e nel fulmine scopriremo la tua anima
                  E con la pioggia cadranno camuffate, le nostre lacrime
                  che non saranno di dolore, ma portatrici di gioia
                  assisteranno al tuo debutto all'ingresso del mondo della pace e della luce,
                  comporrai, la tua ultima, immensa e migliore opera mai realizzata
                  uscirai di scena con l'accordo delicato di un arpa la cui armonia che ne uscirà, sarà interpretata:
                  Un grande uomo è asceso nel cosmo portando con se la speranza di rivedere un mondo migliore
                  Come nel canto del cigno, nella sua morte, la tua ultima sinfonia, per un addio
                  Firmerai il tuo pentagramma,
                  lo dedicherai a noi che resteremo qui a ricordare chi eri.
                  dentro i l tuo ricordo.
                  Raffaele Direnzo
                  Composta lunedì 14 marzo 2011
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                    Ti amerò per sempre
                    riuscirò a suscitare in te forti emozioni
                    ti porterò in luoghi pulcherrimi
                    in cui i nostri corpi
                    danzeranno liberamente uno di fronte all'altra
                    dove i nostri respiri diventeranno uno solo
                    e il tuo abbandono totale sarà mio
                    e il mio tuo
                    Sei il mio mondo
                    dove non mi stancherò mai di esplorare
                    trasformerò nel gioco le tue paure
                    placherò la tua ansia il desiderio
                    entrerò in te con il mio amore incondizionato
                    e la voglia di appartenersi
                    ci travolgerà anima e corpo
                    ti riempirò di calore e pace
                    percepirò quello che senti
                    perché io possa seguirti ovunque
                    e sentirai il mio cuore palpitare di desiderio
                    perché la mia mente sarà esclusa da tutto.
                    Raffaele Direnzo
                    Composta domenica 7 luglio 2013
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