Poesie di Matteo Mario Milano

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Il tuo mondo ed il mio

È notte e rimarrei a guardare il cielo per ore,
desiderando quella stella lontana che con il suo bagliore,
da vita ogni sera ad un fiore stupendo,
ed io la guardo, la seguo pur sapendo,
che il mio amore è in un continuo crescendo.

Illumini un mondo a me sconosciuto,
senza nome e senza aiuto,
e non è una follia,
la voglia di amarti sarà la mia pazzia,
pur sapendo che non sarai mia.

Passano i mesi, conto le ore,
è come un assalto al tuo cuore,
in una mia sconfitta finirà,
quel castello nemmeno una breccia avrà.

Sono anni ormai che la mia è più di una fantasia,
ed è meglio che io vada via,
e sarà soltanto colpa mia...
Matteo Mario Milano
Composta giovedì 21 aprile 2011
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    E vorrei te

    Quando tutto sembrava finito,
    quando la speranza aveva lasciato il posto alla tristezza,
    trovai una farfalla dalle splendide ali colorate,
    che con un loro battito ha illuminato la mia giornata.

    E in un nuovo desiderio di poterla rivedere
    scrivo questi pochi versi,
    vorrei portarla tra le rose più belle,
    per avere la sua magia della felicità.

    Vorrei portarla sopra le nuvole,
    per farle vedere quanto è azzurra la vita
    di questo oscuro mondo.

    Vorrei portarla tra le stelle,
    e vederle brillare da vicino
    perché solo i suoi occhi sono belli altrettanto.

    Vorrei portarla in un nuovo mondo,
    verde, risplendente e pieno di fiori,
    e fargliene mio dono.

    Ed ora che tutto sembra così strano,
    dove i giorni trascorrono velocemente,
    e come i soffioni aspettano il vento
    e si perdono tra le nuvole,
    noi desideriamo scappare da questa terra,
    e trovare qualcuno da amare.
    Matteo Mario Milano
    Composta mercoledì 30 dicembre 2009
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      Un nuovo inizio

      In un posto dove l'amore regnava sovrano,
      in uno scontro senza pause,
      credevo che avrei vinto,
      che il mio calore avrebbe sconfitto il tuo gelo.
      Ed ora io non so più amare,
      adesso non riesco più a credere,
      a credere che esista davvero.
      Hai vinto tu la guerra,
      il calore, l'amore è stato inutile.
      Adesso tutto è cambiato,
      le mie mura sono più solide
      e il mondo è più grigio,
      ma il freddo, in questa terra è rimasto,
      e dall'alto guardo il mio regno, piccolo e forte,
      che vorrebbe poter ricominciare senza te.
      Matteo Mario Milano
      Composta domenica 20 dicembre 2009
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        Cambiare strada

        Un giorno ho deciso di cambiare strada
        prendere una ripida salita
        decisamente più difficile
        con quel poco vigore rimasto
        ogni secondo era diventato un'eternità
        e io credevo di poter cambiare la vita
        che il mio destino lo scegliessi io
        no, non è cosi
        si può solo scegliere una strada diversa
        a volte piu difficile
        a volte piu facile
        altre semplicemente bizzarra
        ma passerà sempre per gli stessi luoghi
        non è più lunga
        o piu breve
        è solo una curiosa alternativa
        Eppure qualcosa è cambiato
        non è visibile
        ma la sua presenza è forte
        la strada sembra finalmente avere un'uscita
        non è la mia destinazione
        è solo una svolta
        una svolta nella mia vita.

        Manca ancora molta strada
        ci saranno degli imprevisti,
        dei rallentamenti.
        Continuo sicuro per questa via
        adesso che ho un motore nuovo,
        incompleto, giovane,
        ma con la forza necessaria
        a oltrepassare ogni cosa
        con difficoltà o meno
        che andrà avanti,
        anche quando la via sembra la stessa
        e i sogni rimarranno tali
        quando la strada non è lineare,
        sempre.
        Matteo Mario Milano
        Composta lunedì 24 novembre 2008
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          Un giovane amore

          Ci sarà un nuovo giorno,
          ed il raggio di sole passerà dalla finestra,
          accarezzando dolcemente come un petalo il tuo caldo viso.
          Non ti accorgerai delle piccole sensazioni,
          le lascerai passare e nuovamente scruterai l'orizzonte,
          cercando qualcosa che ti ricordi di me.
          Ma non ti preoccupare,
          anche se non ti sarò accanto, io ti guarderò da lontano,
          e ti aiuterò ogni giorno.
          Il tempo è trascorso, gli anni sono passati,
          e spesso ti chiedi il perché,
          tutto questo sia accaduto a te,
          ma non avere più paura,
          il primo giorno ke ti ho visto ho smesso di soffrire,
          mi hai fatto capire quanto fossi importante
          ed in un gioco di sguardi avevamo unito le nostre luci,
          illuminato questo mondo, la nostra vita.
          Resterai sempre nel mio cuore,
          adesso svegliati, alzati
          è un nuovo giorno,
          neanche oggi sarò con te,
          ma non preoccuparti se non mi vedrai
          la notte alza gli occhi al cielo, pensami
          e farò brillare la stella più luminosa
          per baciarti con il suo raggio
          il mio amore per te non avrà mai fine.
          Matteo Mario Milano
          Composta mercoledì 2 settembre 2009
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            La prima sera

            Stasera ci vedremo,
            sarà il nostro primo giorno,
            ho sul mio letto la rosa e la mia giacca bianca,
            ed i minuti passano lentamente,
            in attesa di poterti vedere,
            vedere ancora una volta,
            e ricambiare il tuo stupendo amore,
            ci guarderemo, e fotograferemo nella nostre menti
            questa stupenda serata.
            Sono sotto casa tua, amore,
            e posso immaginare il tuo stupendo corpo,
            davanti ad uno specchio,
            cercando il tuo vestito migliore,
            qualunque tu sceglierai, per me sarai la più bella,
            il mio regalo arrossirà davanti a te,
            perché io ho scelto il più bel fiore di questo mondo.
            E tu allora in quel momento uscirai,
            ed io resterò lì a guardanti nei tuoi occhi profondi,
            ti avvicinerai, e mi sussurrerai due dolci parole,
            che ripeteremo per sempre,
            senza stancarci mai,
            e il tempo per noi non avrà fine.
            Matteo Mario Milano
            Composta giovedì 8 ottobre 2009
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