Le migliori poesie di Luigi Principe

Nato a Napoli
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Scritta da: Luigi Principe

E i giorni dopo il giorno della memoria?

Altre meraviglie ci saranno
funzionali al bisogno effimero
di un adolescente in bilico
fra sciagura e grandezza.
Da ignoranti si poteva abbassare la testa, forse...
Oggi
quanto più crescono le conoscenze
tanto più decadono le attenuanti.
La logica del profitto,
mostruoso equilibrio legale
di un benessere fittizio,
è la via breve per la catastrofe.
In ebraico, catastrofe si dice: Shoah.
Luigi Principe
Composta domenica 27 gennaio 2013
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    Scritta da: Luigi Principe

    Un accordo tacito

    Non è opinabile la pace
    e non ha altre prospettive
    se non la sua funzione.
    Uno stupro non sarà mai
    un atto d'amore.
    Una guerra non sarà mai
    un mezzo di pace.
    La pace non si fa,
    si accetta.
    Esiste già.
    È nella natura di ogni cosa,
    di ogni uomo
    e di tutti i suoi nemici.
    La guerra
    è un accordo tacito
    fra uomini stolti.
    Luigi Principe
    Composta venerdì 6 settembre 2013
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      Scritta da: Luigi Principe

      I miei e i tuoi desideri

      Desidero te innanzitutto
      te prima delle tue avvenenze
      l'essenza prima del tuo sesso.
      Desidero il tuo sapere, la tua storia
      entrare in te, scontrarmi con la tua vita
      e farci l'amore.
      Desidero conquistare ciò che sei oggi.
      Ti desidero perché sei più Donna di quanto io sia Uomo
      perché strafatto dei tuoi orgasmi
      riderei degli altri miei vizi,
      perché è motivo di vanto, per me
      il tuo desiderio di me.
      La sede del desiderio
      è situata sotto l'epidermide
      quella del peccato
      in una parte remota della mente,
      entrambi fanno da tramite
      fra le mie mani
      e il tuo cuore.
      Luigi Principe
      Composta venerdì 28 dicembre 2012
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        Scritta da: Luigi Principe

        La nostra intimità è la nostra libertà

        La tua mente
        è la mia droga più dolce
        la schiena
        il mio strumento prediletto
        la musica che compongo sopra di te
        il tuo unico capriccio.
        La nostra intimità
        è la cima di una montagna
        ci si arriva stremati e felici
        fieri di aver donato e preso
        oltre la comprensione
        di stolti, schiavi del nulla.
        Luigi Principe
        Composta martedì 1 gennaio 2013
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