Poesie di Laura Di Nella

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo e in Racconti.

Scritta da: Laura Di Nella

La verità nascosta

Ho desiderato con frenesia
in questa fragile esistenza,
percepire lo spessore celato dalla caducità
del nostro divenire.

Ho cercato invano
nell'offuscata vita
di questa incoerente dovizia
una degna risposta
per dare un senso all'iniquità del destino.

Ho accettato senza esitazione
il dolore lacerante
scandito da un'etica
beffarda
artificiosa
mendace.

Ho urlato con nerbo
l'ingiustizia
conclamata
evidente
sottesa.

Ho trovato solo
confusione
malessere
indifferenza.

Ho ascoltato con dignità e rispetto
la triste melodia della solitudine.

Ho provato, confinata nell'eremo,
la terrificante sensazione
di dover affrontare
un orrendo e disumano mostro.

Ho scoperto
il luogo dove si trova: dentro di noi
ha tuonato il suo nome: paura
e mi ha seguita.

Ho bramato un luogo
dove confinarla: mi sono persa.

Ho ritrovato me stessa
solo quando
con il cuore
squarciato
agonizzante
ho raccolto con lenta maestria
i brandelli rimasti del mio coraggio
e mi sono voltata
per guardarla negli occhi
e sfidare
la sua furia invasiva
il suo svilente impeto.

Solo adesso riesco a intravederla
nelle gesta convulse e insensate di molti
perché ho scoperto la verità nascosta
nell'insana creatura:
siamo noi A crearla
siamo noi ad usarla
siamo noi A conferirle
quella diabolica potenza
che repetinamente
si avvinghia ossesssiva nell'anima
E per allonarla
la scagliamo
invano
con brutalità E cattiveria
contro chiunque osi passare
nel nostro castello di sabbia.
Laura Di Nella
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Laura Di Nella

    Aria nuova

    Questo vento spavaldo alza polvere
    accumulata da troppo tempo
    e forma una nube scura intorno ai nostri Esseri
    sempre più smarrti.

    L'aria diventa irrespirabile
    ed inizia una corsa spasmodica alla ricerca di un rifugio
    che dia nuove certezze.

    Speculatori senza anima
    continuano imperterriti
    a consacrare vittime al Dio denaro.

    Ogni sovrastruttra,
    creata dall'uomo, sembra vacillare
    colpita dai continui urti della folla
    impazzita
    impaurita
    incredula.

    Io seguo la corrente
    ma improvvisamente mi fermo
    per dare un senso a questa corsa
    senza sosta e senza meta.

    Intravedo gli impliciti significati nel sordo dolore
    stigmatizzato sui visi di chi mi passa accanto:
    comprendo la loro sofferenza,
    percepisco il vuoto inaspettato dello smarrimento,
    riconosco quel sentimento che lacera l'animo di chi si sente tradito.

    Lacrime calde scendono copiose sul mio volto
    e disperatamente alzo gli occhi al cielo
    ... quale stupore!
    Un'aria nuova aleggia
    al di sopra di quella oscura nube.

    L'aria fresca mi sfiora leggera
    e la mente si libera dalle sue stesse catene.
    Come è bello quassù e... soprattutto...
    come sono piccoli i nostri problemi!
    Laura Di Nella
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Laura Di Nella

      Filastrocca dell'ottimista

      Un giorno nuovo devo affrontare
      da cui voglio imparare
      cose nuove ed interessanti
      senza prove stressanti.

      Sarà un'illusione
      questa pulsione
      ma come sopravvivere alla situazione
      se non mi do una motivazione?

      Apro la finestra,
      preparo una minestra
      e il caldo tepore
      riscalda il mio cuore.

      Una tavola imbandita
      intorno gremita,
      il sorriso dei miei figli
      sul viale dei tigli,
      la carezza del vento
      che non ha patimento,
      la mia voglia di amare
      imbarazza chi mi vuole odiare.

      Nessuna gogna
      per chi non ha vergogna?
      Allora... indifferenza
      per tanta irriverenza!
      Laura Di Nella
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Laura Di Nella

        Nel mio guscio

        Sono chiusa nel mio guscio
        di pensieri senza fine
        e non riesco più a sentire
        le frivole sensazioni del dolce vivere.
        Lontana anni luce
        dai miei simili
        da amici e nemici.

        Sono chiusa nel mio guscio
        di pensieri senza fine
        e non riesco più a sentire
        la stanchezza delle mie immani fatiche.
        Trasportata da ideali che non fanno dormire
        neanche nelle notti più serene.

        Sono chiusa nel mio guscio
        di pensieri senza fine
        e non riesco più a sentire
        la mia voce nel tumulto
        della folla che, impazzita, urla senza sosta
        verità di ipocrita convenienza
        con la stessa passione
        di una filastrocca recitata a memoria
        Formale
        Sciatta
        Vuota.

        Non so come Taluni riescano a dormire
        senza dubbi ed incertezze
        Non so se riuscirò a perdonare
        chi ha ardito turbare la tranquillità di una casa
        dove corrono innocenti bambini
        per questo sono chiusa in questo guscio
        di pensieri senza fine
        perché non riesco a sopportare l'insolenza
        di chi ha osato tanto.
        Laura Di Nella
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Laura Di Nella

          Momento infinito

          Un vagito persistente,
          uno sguardo senza vissuto,
          un corpicino nudo ed innocente,
          un istante di vita che diventa Infinito.
          La poesia di un amore
          che si innalza al di sopra degli eventi.
          Non chiede niente,
          ma racchiude Tutte le Parole.
          Non vuole nulla
          ma è Tutto.
          Ti osservo e, ancor oggi, nella profondità dei tuoi occhi
          riaffiora quel Momento Infinito
          quel miracolo di vita che nasce e fiorisce.
          Non è un caso che tu sia qui Piccolo Tesoro
          sei la risposta alla vita che si perpetua
          e io ti amo di un amore incondizionato e rispettoso
          che non lega a sé
          affinché quel Momento Infinito non sia
          oltraggiato
          distrutto
          dal vile desiderio
          di possedere chi concepiamo.
          Corri sulle strade della Vita;
          soffermati sovente a riflettere;
          assapora ogni istante anche il più doloroso.
          Non abbandonarti a surrogati di sentimenti
          falsati
          superficiali.
          Vivi con lealtà e rispetto e... Soprattutto ama.
          Laura Di Nella
          dal libro "Emozioni" di AA. VV.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Laura Di Nella

            A Dino Campana

            Nei contrasti colorati dei suoi sentimenti convulsi
            ciò che rimane è "La chimera"
            nel suo biancore offuscato dall'oscure ombre.

            La ricerca dei colori della vita
            nei suoi quadri poetici,
            confusamente
            lo rimandano nel nero più nero
            e solo in quel tetro dolore
            intravede il biancore...
            che contrasto...
            che malessere...
            agita il suo esuberante Io!

            Quale vita la sua...
            forse quella che
            protendendo verso il Vero
            percepisce l'abisso che lo inghiotte e lo stravolge?

            Un lucido delirio invade le sue notti
            che perpetuano ricorrenti
            la vana sensazione
            di raggiungere
            e... quasi toccare
            l'Infinito.
            Laura Di Nella
            dal libro "Emozioni" di AA. VV.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Laura Di Nella

              Parole

              Parole
              amate
              pensate
              che esprimono
              armonia
              lamento
              felicità
              di un'anima che sussurrando
              vuole parlare di sé.

              Il vento porta lontano le mie parole
              in luoghi
              inospitali
              affollati
              insoliti
              e si trasformano in un'eco
              e come un boomerang
              tornano a tormentare
              le mie notti insonni
              mi turbano
              mi trafiggono
              mi ingannano.

              Parole che non mi riconoscono
              e non mi appartengono più
              estranee
              travisate
              rabbiose
              offensive
              false
              spregevoli.

              Silenzio... forse il vento si placherà!
              Silenzio... e l'ipocrisia trionferà!
              Laura Di Nella
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Laura Di Nella

                Il cerchio della solitudine

                Sei sola e sempre più lontana
                da te stessa...
                ricordo il tuo sorriso
                di giorni passati
                ma la mia mente
                ha obliato la tua immagine sorridente.

                Vedo solo tristezza e
                quel fuoco
                lento
                inesorabile
                che pian piano ti circonda
                e ti isola da ogni cosa
                dai ricordi
                dai sentimenti
                dalla vita.

                Tu che davi speranza
                a chiunque bussava
                alla tua solidale anima,
                ti accasci sul suolo
                arido
                freddo
                lastricato dalla cattiveria
                di chi non ti perdona
                di essere libera
                di pensare,
                di sognare,
                di credere...
                Ti prego Laura,
                un ultimo sforzo
                salta il cerchio di fuoco
                e torna... A vivere!
                Laura Di Nella
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Laura Di Nella

                  La sofferenza dei crudeli

                  Ricordi vaghi
                  riaffiorano,
                  la malattia dell'anima
                  risorge impietosa.

                  Io ti guardo,
                  risorgere dalle tue ceneri,
                  ma la speranza non mi abbandona,
                  accompagnata dalla forza
                  dei miei valori,
                  cullata dal calore profuso
                  che alimenta
                  quel coraggio disperato,
                  sospinta a salvaguardarmi
                  dal tuo mondo
                  che mi rifiuta...
                  per quel mio passo che avanza,
                  solo apparentemente temerario,
                  in cui tu vedi la nullità
                  del tuo essere,
                  l'ipocrisia dei tuoi atti.

                  Ancora perplessa,
                  ti osservo sferzare
                  la tua
                  collerica
                  insana
                  indomabile
                  ira
                  e dipingi ogni luogo
                  con i colori perversi
                  del tuo malessere,
                  per sopportare
                  quel dolore
                  immenso
                  infinito
                  sublimato
                  che mai ti abbandona.

                  Incapace di amare,
                  preferisci l'odio
                  all'indifferenza...
                  In un circolo senza fine
                  riproduci copioni
                  uguali a se stessi
                  ma...
                  rimani esterrefatto
                  da chi riesce
                  a sopportare la tua crudeltà,
                  a rispondere al tuo astio
                  sussurrando
                  parole che, come una ninna nanna,
                  invitano a sopire
                  la tua anima affranta.
                  Laura Di Nella
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Laura Di Nella

                    Autunno 2006

                    Insoddisfatti,
                    agitati,
                    anni compressi
                    in un angolo di cuore.

                    Il Bene eluso
                    dalla visione totalizzante
                    del freddo opportunismo
                    che non ammette errori
                    contro titanici millantatori
                    di formali ideali.

                    Valori etici
                    radiati da ogni dove.
                    Sacrifici umani
                    di gente ignara
                    del proprio destino.
                    Carnefici addestrati
                    da misticismo bellico.

                    Nessuna "Pulzella" salverà
                    l'Umanità da questa guerra
                    "dei mille anni"!

                    Vite sdraiate al sole:
                    bidite refrigeranti o mosche fastidiose,
                    un'uguaglianza
                    drammaticamnte
                    contrapposta,
                    ancora l'eccezione
                    che conferma la regola,
                    ma quale nefando pensiero
                    folgora
                    chi non si arresta a tanto?
                    Laura Di Nella
                    Vota la poesia: Commenta