Poesie di Klara Erzsebet Bujtor

Nato a Keszthely (Ungheria)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Pollini di sole

La mia poesia è un soffio dell'anima,
è come pollini di sole,
che brillano
e si avventurano nel cielo.

È un arcobaleno d'ispirazione
che dopo il triste pianto del cielo
solare sfavilla.

La mia poesia è un intreccio
di parole e sentimenti,
un fior di canto alla natura,
alla vita e all'amore.

Ah! non posso dire con sincerità
quello che nascondo nel fondo del cuore,
che appesantirebbe le leggere parole
che cadono per terra
spezzando in mille frammenti
di lacrime.
Klara Erzsebet Bujtor
Composta mercoledì 5 giugno 2019
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    La Forza della Poesia

    Scende la poesia dal cielo dell'anima,
    come quando la neve cade silente
    sull'incantevole paesaggio,
    e tutto è più brillante,
    scintillante di bellezza,
    e come dolcemente
    posa sul cuore la poesia e
    la vita palpita di amore,
    e quando c'è l'amore
    nessuno piange,
    nessuno si lamenta,
    non ci sono guerre,
    solo gioia di vivere,
    e pace e armonia,
    in questo mondo misero, fallace,
    dove è morta la poesia.

    Scende la poesia dal cielo dell'anima,
    e quando fa ritorno,
    sarà una sola luce con la luna e
    tutte le stelle.
    Klara Erzsebet Bujtor
    Composta sabato 18 maggio 2019
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      Rammarico

      Mi strugge l'anima
      questo spietato tempo,
      che corre via,
      lontano, lontano,
      e lascia dolore,
      tanto dolore,
      e una gran paura della morte.
      Guardandomi nello specchio
      il cuor si ferma,
      e con urlo negli occhi,
      quello che mi par di vedere,
      un incubo maligno,
      brutta visione.
      La giovinezza, che non è più mia
      che ho già perduto,
      e quel poco che mi rimane della vita
      è tutti i malanni della vecchiaia.
      Oh, tempo... ancor... in forse.
      Klara Erzsebet Bujtor
      Composta martedì 26 marzo 2019
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        La dolce età

        Sono nata piccola, piccola,
        appena più grande di una patata,
        e in fretta sono cresciuta
        diventando presto una deliziosa bambina
        di 12 anni,
        e io mi sono fermato là,
        in quel dolce età,
        che ancor oggi è nella mia testa e nel mio cuore,
        e scrive poesie,
        che io le leggo con gran ammirazione,
        e oggi sono matta, tanto matta,
        e sono felice tra matti nella pia casa,
        dove nessuno mi odia e disprezza,
        e quando vado a dormire,
        sul soffitto della mia stanza
        appare la luna,
        e cominciò a scrivere.
        Klara Erzsebet Bujtor
        Composta venerdì 22 marzo 2019
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          Natale

          Guardo in silenzio i fiocchi di neve,
          che scendono danzando dalle nuvole grigie,
          e si posano dove il vento le lascia dolcemente cader,
          e poco a poco coprendo tutto quanto,
          con un soffice tappeto candido.
          Il vetro si appanna dal mio respiro, e
          si spegne lo sfavillante bianco nei miei occhi
          spalancati dallo stupore,
          di questa bellezza inaudita,
          ma la magia continua,
          perché sotto le tremule stelle
          in una misera capannuccia
          nascerà un dolce bambino
          che porterà amore, pace e calore,
          nel mondo, che soffre.

          Natale ogni anno torna
          e ogni volta si rinnova e rafforza la mia fede,
          e dico una preghierina,
          col cuore pien d'amore.

          – Soave Gesù, il figlio di Dio,
          non voglio che soffre per i nostri peccati e
          lo aiuterò a portare la grave croce,
          pregando insieme con lui,
          che insegna a tutti noi a non odiare,
          invidiare, rubare e far le guerre,
          solo amare, amare, amare,
          se stessi, ed ogni creatura mirabile del nostro mondo
          lasciati soli nella solitudine
          in quell'immenso infinito,
          da dove veniamo... E in essa torniamo.

          Buon Natale.
          Klara Erzsebet Bujtor
          Composta mercoledì 19 dicembre 2018
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            Incertezza

            La vita di un anziano
            è piena di incertezza
            e gli anni, che ancora lo rispettano
            con malanni vengono,
            e li rosicchiano fino alle ossa.

            La vita è incertezza
            come la vita di un fiore,
            che da sbocciare ad appassire
            passa tante tempeste,
            e perde il suo fascino
            perdendo i suoi magnifici petali,
            ed alcuni
            nel loro splendore
            sono staccati,
            e finiscono
            in una recipiente di solitudine.

            Anche la mia vita è una incertezza
            che mi rode,
            ma non ho la forza di sconfiggerlo
            e ho costruito la mia casa
            con mattoni di timore,
            che da un lieve venticello
            crolla.
            Klara Erzsebet Bujtor
            Composta martedì 27 novembre 2018
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              L'inverno

              Pian piano
              si calma la pioggia,
              è uno spruzzo di luce,
              un miraggio di arcobaleno.
              Tensione nel cielo,
              urla il freddo vento,
              e l'autunno piangendo
              se ne va.
              Entra furibondo l'inverno,
              e a mano a mano si calma,
              e con i primi fiocchi di neve
              si fa perdonare.

              Ma non perdona mai il tempo,
              e frusta le mie ossa,
              e mi sbriga di andarsene,
              e lasciare posto alla bella giovinezza.
              E sui freschi boccioli
              la rugiada si illumina di eternità,
              e quella luminosa promessa si avvera,
              quando brilla d'infinito la poesia.
              Klara Erzsebet Bujtor
              Composta martedì 27 novembre 2018
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