Poesie di Francesco D'Agostino

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Scritta da: Mento
Mentre si disorienta su un campo di cime di rapa
la metodica mandria di pensieri
si aggira lungo un prezzemolo,
è sommersa da semi di riso
i quali impertinenti assoggettano il suo cammino...
i pensieri
si muovono in gruppo perche da soli potrebbero scoinvolgere la natura
rendendola innocua
debole
morta.
Chissà quando le piante capiranno
e la smetteranno di rendere conto a un ordine superiore
e decideranno di cambiare il corso della storia...
perche la divulgazione di false notizie tra loro è piu facile
perche il vento è l unico messaggero e non è difficile che possa mentire
potrebbe essere strumentalizzato
o anche mistificato e riprodotto in maniera meccanica e apatica...
proprio lui
il primo essere amateriale a carezzare il terreno e il cielo contemporaneamente
ad assistere impotente alle disgrazie che egli stesso causa grazie alla sua natura...
eccola di nuovo la natura
sempre al centro dell'attenzione
sempre da proteggere
sempre da perdonare perche agisce senza cognizione e senza consapevolezza...
il paragone con un malato di mente viene da se.
Francesco D'Agostino
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    Scritta da: Mento
    Bah non sopporto
    oddio non che ci sia qualcosa da non sopportare o che si renda insopportabile
    non sopporto e basta
    le fortune della vita
    quante ce ne sono
    le sfortune sono il doppio se hai fortuna eheh
    che idiozia lamentarsi
    bisogna reagire
    ma se fossi incompatibile alla reazione o ci fossero semplicemente degli inibitori sul mio sito attivo?
    Ci fosse nei miei geni una totAle mancanza di enzimi capaci di abbassare il livello di energia
    necessario alla mia reazione?
    Quante sciocchezze si dicono si scrivono
    ne sono un esempio
    si io sono un esempio di sciocchezza scritta
    e chi ha problemi con me non è degno di leggermi
    sono egoista
    egoista poi
    chi siete voi per affermarlo?
    Chi sono io per affermarlo?
    Io sono solo una serie di parole di lettere di simboli
    senza un senso assoluto
    eccomi
    sono riuscito a rendermi insopportabile nel giro di un paio di versi eheh
    ecco cosa non sopporto
    non sopporto me stesso
    l'unica cosa che riesco ad ammettere come insopportabile
    che pare si renda insopportabile quasi con cognizione di causa.
    Perche non dare la colpa a qualcuno?
    Sono debole a tal punto da combattere contro l unica cosa che io sia in grado di sconfiggere al 100%
    tanto se combatto con me stesso perisco e vinco allo stesso tempo
    l importante è vincere
    ma perire mi spaventa
    e allora non è questa la soluzione mannaggia...
    mentre cerco la risposta
    vado in bagno a far l'unica cosa che mi riesce
    e che mi da un po di soddisfazione.
    Francesco D'Agostino
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