Creo uno scudo
Che divide le nostre anime.
Sotterro nel petto
Il mio battito per te
E dimentico il tuo
Dolce pensiero.
Lasciandomi trasportare
Da questa mia insopportabile tristezza.
Il mio cuore,
È un contenitore
Vuoto.
Tutto il fiume d'amore
Si è prosciugato
In un lago di lacrime.
Nel fondo io,
Sommerso dal peso
Della solitudine.
In cuor mio,
Catene d'amore,
Mi legano a te,
Madre.
Un legame dettato dalla natura di Dio,
Al quale non posso oppormi.
Ma ad esso,
Mi abbandono.
Dolcemente.
In cuor mio so
Che ti amo ancora,
Ma rinchiudo con catene di rose
Questi pensieri:
Li lascio appassire
E vado avanti.
Perché so che tu
Non tornerai indietro.
E questo mi uccide.
Tu, che insisti nel volermi vedere,
Io ti abbandono.
Non sei nessuno.
Non sei più mio padre.
Cupo il mio sguardo
che più non coglie
le bellezze del mondo.
Ma vede solo agonie.
Vedo una via d'uscita,
ma è senza ritorno.
Ardua la scelta
del completo abbandono.
Le mie gambe vogliono correre,
Come corre il vento.
Voglio scappare,
Con te accanto.
Invisibil sono ai tuoi occhi
Oscura a te la mia immagine
Che, deviata da mille specchi,
Nascosta rimane.