Le migliori poesie di Carlo Peparello

IT Manager, nato lunedì 22 luglio 1974 a Roma
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione, in Proverbi e in Diario.

Scritta da: Carlo Peparello

Per Te

È per te che non morirò mai
è grazie a te se non sono più stanco
Ti sarò accanto ovunque andrai
e l'avvenire non conoscerà pianto
Ciò che è stato è disperso come cenere
Parentesi buie senza valore
è la tua voce che ascolto splendida Venere
Tu che hai ridato ardore al mio cuore
Come la rete del pescatore trattengo ciò che serve
di esperienze bianche e nere buone e avverse
Grazie di esserti strappata al passato
per riempire il mio presente
Grazie di avermi donato il cuore e la mente
Ti amerò per quello che sei...
... la protagonista dei sogni miei.
Carlo Peparello
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    Scritta da: Carlo Peparello

    Rimani te stesso

    Non cambiare se qualcuno te lo chiede
    Evolvi tutto te stesso per appagamento
    non per compiacenza
    Non esitare solo perché gli altri arretrano
    Compi i tuoi passi anche col vento contrario
    Non giudicarti con severità dopo una critica
    I giudizi altrui sono sempre viziati
    Non snaturare il tuo modo di essere
    Chi non ti comprende ha le sue colpe
    Il mondo non è pronto per la verità
    La gente non è abituata al confronto
    La vita non regala premi alla sincerità
    Si ama il cibo genuino ma non le persone
    Il mondo demolisce l'estraneo
    Scansa il diverso
    Relega nell'indifferenza ciò che vorrebbe diventare
    Gli esempi non vanno più di moda.
    Carlo Peparello
    Composta mercoledì 18 agosto 2010
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      Scritta da: Carlo Peparello

      Cose che scompaiono

      La vita da sempre immenso regalo non voluto
      Ti toglie cose alle quali eri assuefatto
      senza avvertire, come avaro creditore
      Ti chiedi spesso il perché di molti ingiusti epiloghi
      e hai paura ad ingoiare la logica risposta
      Il saggio o il navigato sanno come godersi il momento
      il gesto, il volto, la voce.
      Come un punto di riferimento,
      uno spicchio di quotidiana sicurezza
      Quando tutto poi ti viene preso, reciso, cancellato
      La domanda è sempre la stessa...
      Ho vissuto davvero quello che domani non avrò più?
      Ho abbracciato forte quelle spalle fragili?
      Ho detto "ti voglio bene" quante volte? Abbastanza?
      Quante volte la pigrizia o l'assenteismo mentale...
      ... ha vinto sul dovere e sugli umani sentimenti?
      I rimpianti seguono sempre il destino infame.
      Carlo Peparello
      Composta mercoledì 14 aprile 2010
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        Scritta da: Carlo Peparello

        Memento solitudo

        Non rammento altri paesaggi dimenticati come questo
        mesto deserto asfaltato al di là del ponte sospeso
        Radura spoglia e disadorna piantonata dal cartello gasolio
        Ficco le mani in tasca e passeggio in un vuoto immaginario
        Scandisco con le suole un coro di echi mal diretti
        Ho bisogno di fumare, mentre penso e mi disperdo
        Non sò quale strana alchimia mi infonda calore
        Il cielo è adorno di brulla e grigia veste
        l'aria rappresa e immobile come se nulla dovesse più respirare
        Fugaci visioni di ferro che passano caleindoscopiche e astratte
        Il ponte di ferro che taglia le ombre e gli orizzonti ripetuti
        Eppure mi sorprendo ad amare quell'oasi di smarrimento
        i suoi confini abbattuti mi cingono come braccia materne
        e parlo cordialmente con l'anima che ospito senza pegno
        e ancora una volta la solitudine e lo spazio sono i giusti ingredienti
        per evirare la reticenza intima e dare il verbo ai miei pensieri.
        Carlo Peparello
        Composta mercoledì 2 giugno 2010
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          Scritta da: Carlo Peparello

          A mio figlio

          Ti insegnerò a non temere ciò che non conosci
          Ad osare quando ne vale la pena
          A stare in guardia dalle frasi fatte
          Ti prenderò per mano e ti guiderò
          attraverso facili regali e false prospettive
          Assaggerai la bontà della cultura
          Il gusto dolce della vittoria dopo l'impegno
          Ti mostrerò quanto è facile regalare sorrisi
          Ti sentirai orgoglioso di te stesso
          senza aspettarti che qualcuno lo noti
          Ti insegnerò a portare rispetto a te stesso
          a non abbassare lo sguardo se sincero
          a capire la tua forza e a parlare con la tua anima
          Non ti spiegherò la differenza tra bene e male
          ma ti darò gli strumenti per capirlo da solo
          Sarò la tua guida finché tu non sarai la mia
          Il mio appassire sarà il tuo risorgere
          Non avrai paura della vita e avrai rispetto per la morte
          La tua soddisfazione sarà il mio premio
          La mia soddisfazione sarà il tuo vanto.
          Carlo Peparello
          Composta martedì 8 gennaio 2013
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            Scritta da: Carlo Peparello

            Un Fiore

            Ti regalo un fiore per ogni promessa mantenuta
            per ogni esperienza con te condivisa e vissuta
            Un fiore per ogni desiderio esaudito
            per tutte le volte che al volo mi hai capito
            Un fiore per tutte le volte che mi hai perdonato
            per ogni sole che mi hai regalato
            Un fiore per ogni tuo gesto spassionato
            per ogni incomprensione che hai gettato nel passato
            Un fiore per ogni tua lacrima asciugatasi in fretta
            per il tuo modo semplice di essere perfetta
            Un fiore per non farti mai dimenticare
            che basta un tramonto e uno scorcio di mare
            e un fiore al momento giusto tra le tue mani
            per rendere unico il nostro domani.
            Carlo Peparello
            Composta domenica 19 luglio 2009
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              Scritta da: Carlo Peparello

              Chi non deve vergognarsi di nulla

              Se chi ti conosce non ti riconosce più
              TI SEI PLASMATO
              Se hai imparato a chiedere scusa
              TI SEI MIGLIORATO
              Se hai compiuto passi che prima rimandavi
              TI SEI EVOLUTO
              Se ti sei prestato ad azioni che prima fuggivi
              TI SEI VOTATO
              Se hai fatto tue le difficoltà altrui
              TI SEI APERTO
              Se hai fatto tutto questo per una persona sola
              TI SEI INNAMORATO
              Se questa persona non ha apprezzato
              TI SEI BRUCIATO
              Se non hai rubato ma dato
              SEI CRESCIUTO E GUARDERAI AVANTI.
              Carlo Peparello
              Composta sabato 13 novembre 2010
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                Scritta da: Carlo Peparello

                Haiti

                Perché spazzi via ciò che esiste appena?
                Quale occhio annebbiato ti guida?
                Tutta questa furia per ricominciare il niente
                l'energia catalizzata tra fantasmi e pena
                Sei come una casalinga che spolvera il lucido
                trascurando le ragnatele stantie, visibili
                Non raccoglierai nemmeno cenere
                Anche quella era stata impegnata già
                Effimera chimica che ti genera
                Lascia in pace chi non vuol essere visto
                Tramonta per sempre
                Solca terre spaccate dall'odio
                Irrigate dal sangue e dalla cupidigia
                Infliggi pure la tua punizione al reo
                Consenti al sottomesso un alito di pace
                Ora e per sempre.
                Carlo Peparello
                Composta venerdì 15 gennaio 2010
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                  Scritta da: Carlo Peparello

                  A mezz'aria

                  Ci si sveglia consapevoli che esiste
                  Si chiudono gli occhi col rimpianto
                  Un altro giorno speso a cercarla
                  Un nuovo domani di buoni propositi
                  Eppure esiste quell'anima lontana
                  Da qualche parte fa la fortuna di chi incrocia
                  Senza saperlo impollina di grazia il mondo intero
                  Battezza col sorriso più vergine ogni angolo di buio
                  Poi eccola venirti incontro, dapprima un'ombra o un'aura
                  Riesci a focalizzarla con l'anima e non credi esista davvero
                  Poi ti parla, ne percepisci il valore e la spontaneità
                  i preziosismi naturali di chi non ostenta
                  e ti chiedi se in fondo meriti il suo tempo
                  Avido e incosciente divori la sua luce e femminilità
                  e poco importa il perché o il per come
                  Benedici l'attimo che ti ha congiunto a lei
                  ... pregando che non sia l'ultimo.
                  Carlo Peparello
                  Composta venerdì 30 aprile 2010
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                    Scritta da: Carlo Peparello

                    Souvenir

                    Non basta il ricordo per conservare una esperienza
                    serve una foto, l'oggetto da mettere sulla credenza
                    Immortalare quell'istante in quel posto lontano
                    dove senza vergogna cercavi la sua mano
                    fermare per sempre una folla sconosciuta
                    un tramonto straniero o una sana bevuta
                    Un abbraccio con l'amico mai più rivisto
                    lontano ormai anni per colpa o imprevisto
                    Sfogliare quell'album dimenticato
                    pagina dopo pagina la storia dell'amore passato
                    Sono tanti souvenir di grigi pensieri, scintille di memoria
                    Opachi riflessi di cose che ormai sono storia...
                    Carlo Peparello
                    Composta lunedì 11 gennaio 2010
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