Scritta da: Asianne Merisi

Donna

Nota di una ninna nanna, canto di speranza
abbraccio comune, complice senza fine.
Lacrima di rugiada, fiaba sussurrata, carezza delicata.
Tu,
macerie di cuore
che piangi dentro e sorridi fuori.
Tu
vita usata
fra croci portate e campi fiiriti
Tu... sempre e solo... Tu
Essenza grande e forte,
bianca e colorata sole di una bella giornata.
Tu
vento che gonfia le vele,
profumo, d'incenso aroma di miele.
Donna
fiera nella vittoria
onesta nella sconfitta
se resti ferma o sempre in tormento
immensa e preziosa è, la tua straordinaria vita.
Asianne Merisi
Composta martedì 8 marzo 2022
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Asianne Merisi

    Sii consapevole

    Ho scritto a chiare lettere
    il tuo nome su fogli bianchi
    presi in prestito dal cuore.

    Ho scritto la storia di un uomo senza sosta,
    un viandante, un profeta, un artista. L'attrazione gravitazionale che rapisce l'anima. nei sogni, nelle paure, nelle mete.
    Nelle buie notti e nei colorati giorni.

    Ho scritto di te Uomo,
    meraviglioso pentagramma di note,
    dove sublime e indelebile, canti al cuore.

    Sii consapevole che al tuo sguardo io,... credo
    Sii cosciente che di te io,... mi fido
    E finche di tutto ciò io mi potrò nutrire,
    su carta pulita la mia penna
    poserà il tuo nome.
    Asianne Merisi
    Composta martedì 18 febbraio 2020
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Asianne Merisi

      Il tanfo della Violenza

      Il mio corpo ha conosciuto la parola violenza,
      il mio cuore ha soffocato nel dolore,
      la mia anima ha poggiato il viso nella vergogna.

      Sono stata il gioco di un vile uomo
      per il tempo di un suo fottuto orgasmo,.
      E miliardi di parole che riposano nella mia mente
      trovano il vuoto che ancora provo
      inerme su questo asfalto.

      E ora? Cosa sono io?
      La fatica a trattenere il respiro?
      Il sorriso che non saprò più donare?
      Ora io, non so disprezzo la mia rabbia
      e non so sognare più l'amore eterno.

      Ho soltanto il tanfo di quella bestia tra le carni,
      il puzzo della sua crudeltà,
      Dannato sia per sempre
      come per sempre lui mi ha dannata.

      Ma che posso fare?
      Ho paura! non so gridare.
      Mi aggroviglio nel mio terrore
      aspettando chi, mi possa salvare.
      Asianne Merisi
      Composta martedì 24 novembre 2020
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Asianne Merisi

        Sono nata Donna e non ne sento la colpa

        Colpisce duro il dolore,
        tra le mani di chi confonde la violenza
        con l'amore.
        Violentata e Uccisa da l'incontrò di quell'uomo
        prigioniero della sua stessa crudeltà.
        Padrone di tutto
        ma non della sua anima,
        mentre sul viso si arrende un'altra lacrima.
        Chiede respiro il cuore,
        chiede tregua il corpo.
        Su pianti Salati e amara disperazione.
        Ora conosco la morte, pur restando in vita
        il vento non riuscirà ad asciugare un anima bagnata,
        e perdo la fede
        in quel Dio inerme... nel vedere
        il mio violato corpo in un dolore atroce
        che mi inchioda alla sua croce.
        Sono nata Donna e non ne sento la colpa.
        Asianne Merisi
        Composta martedì 24 novembre 2020
        Vota la poesia: Commenta