Scritta da: TUAN 58

Tanto amore sprecato

Penoso è ricordar quei tempi antichi senza Dio
ove ignorai la voce de lo senno mio
quando percepir com'uomo ciò che è niente
fu l'infame lazzo della mente.

Ripugna proferir l'orror che mi sovviene
nel rimembrar d'aver scialato tanto bene
ne puote di scemar lo mio ribrezzo immenso
d'aver donato tanto e senza senso.

M'era parso a guisa di bel fiore
ciò ch'è sol spregio e rifiuto d'ogni cuore
e muovesi nell'alma il desio che la coscienza perisca
pur che la rimembranza ne svanisca.

E se sprecar ancor tempo e parole l'alma divieta
a ristoro di essa, nuova e lieta
il perdonar me stessa ne conviene
e degg'io darvi lo prezzo che vi attiene

ché similimente al vuoto, al niente e al nulla
ove l'esistenza sua tutta si trastulla.
Antonella Pravatelli
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    Scritta da: TUAN 58

    Figlio unico amore

    Mi ricordi una lacrima che scende sul volto di un bimbo
    solca il cuore di chi la guarda.
    Vorrei parlarti tanto di un attimo di esistenza
    per renderti la felicità che ti spetta,
    vorrei sfiorare il tuo cuore con la mia mano
    e lasciare un fiore che profuma di vita,
    ma riesco solamente a domandarti di esistere
    perche è impossibile non amarti,
    piccolo tesoro in cerca d'amore.
    Antonella Pravatelli
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