Un raggio di sole
Aspetta!
Un raggio di sole
in mezzo ai fiori, che
il giorno riempiono,
braccia larghe per il domani,
ora sul sentiero di casa.

Guardo,
petali rosa creano
impronte
idee…
via via sul campo dimenticate
nel vento,
disperse…
di questo tempo
di un nulla contenente.

Un raggio di sole,
un'idea luminosa
fantastica
nasce… allo sbocciare di te
mio piccolo fiore,
dentro me,
nel mio cuore!
Anonimo
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    San Valentino

    Sorridente e solitario aspetti
    per un anno che sia il tuo giorno...
    anche se vorresti
    dentro al tuo cuore
    che in ogni istante ci fosse
    per tutti lo stesso amore!!
    Ci vuole forse questo giorno per esser felici?
    E chi da solo sta
    come vivere questo giorno potrà?
    Un dolore mi viene qui nel petto...
    perché io credo a questo amore
    anche se a volte è imperfetto!!
    San Valentino la festa degli innamorati...
    ed io innamorata dell'amore
    auguro a tutte le persone
    di vivere ogni giorno
    come se fosse questo giorno...
    perché... come dice
    una cartolina da me letta:
    "l'acqua leviga le pietre e
    l'amore modella gi animi!"
    Amatevi... e l'amore
    regnerà sempre nel vostro
    splendido e immenso cuore!
    Anonimo
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      Scritta da: Lucio Dusso

      Se...

      Se sei stanco di tutto e di tutti,
      se ti senti tradito e deluso,
      se sei solo perché non trovi un amico...

      se la malattia ti ha stroncato ogni sogno,
      se il tuo vivere sa solo di morte,
      se non sai più donare un sorriso...

      se Dio non l'hai mai incontrato,
      se Dio ti ha soltanto deluso,
      se Dio per te ha il sapore di inganno...

      se non sai più sopportare te stesso,
      se nulla riesci a donare alle persone che ami,
      se vuoi ritrovare la gioia di vivere...

      un pensiero può diventare luce quando ti trovi al buio,
      un pensiero può diventare sollievo quando ti senti stanco,
      un pensiero può diventare carezza quando non trovi aiuto nella persona che speravi ti amasse
      In un pensiero può nascondersi anche Dio che ti vuole offrire la forza per poter vivere, che ti sa infondere coraggio per poter amare.
      Anonimo
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        Scritta da: Andrea Manfrè

        Sogno di libertà

        Sogno spesso un luogo
        privo di barriere e di confini,
        senza gabbie, sbarre o catene.
        Un luogo dov'è assente la tradizione
        e la vita al presente si vive,
        senza ancore nel passato,
        con ogni ora, ogni giorno agli altri non uguali.
        Un luogo nel quale, per il futuro, sono ignoti desiderio e bramosie.
        Sì, quello che sogno è un posto dove si ama
        senza condizioni e senza possedere,
        dove non ci schiavizzano leggi, famiglia o riti,
        idoli, miti o dei.
        Già, sogno sovente un mondo dove gli umani sono liberi:
        Liberi di stare da soli o tra la folla,
        di abitare in mezzo al deserto,
        in collina o sulla montagna,
        senza chiedere il permesso o grazia
        né rendere conto a chicchessia.
        Liberi di solidarizzare con ciascun sofferente
        o di stringere al petto tutti,
        proprio tutti i viventi,
        senza traccia di scelta né distinzione.
        Liberi di fare l'amore
        con chi ci piace e a cui piaci.
        Liberi di volare con la mente,
        senza impedimenti di sorta,
        sul concreto e sull'astratto,
        sulla terra, lassù in cielo
        o nell'Infinito senza tempo.
        Anonimo
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          Scritta da: Andrea Manfrè

          Mi manchi

          Giro per la strada
          e non so dove sei,
          ti vedo dappertutto
          e non sai quanto ti vorrei,
          e adesso che te ne sei andata
          e forse non ritornerai mai più,
          mi manchi,
          mi manchi.

          Io che ti ho sempre allontanato
          dai pensieri miei,
          ma per averti ora con me
          non so cosa darei,
          e giorni passano lenti
          e chiedo perché non mi chiami più,
          mi manchi,
          mi manchi.

          Provo ad immaginare
          che cosa fai,
          e ti vorrei telefonare
          ma so che tu non parlerai,
          non è così che doveva andare
          quante cose non ti ho detto,
          mi manchi,
          mi manchi.

          Ho pensato all'illusione
          che ti ho dato,
          ai pensieri che
          non ho ascoltato,
          al vuoto che lasci nella mia vita
          che senza di te non ce la fa più,
          mi manchi,
          mi manchi.
          Anonimo
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            La sera

            La sera viene... Viene ed è un dolce arrivo!
            Nel letto della mia buia stanza
            Proietto la tua immagine
            Ti rivedo con me che mi sorridi
            Ti rivedo con me che mangi un panino
            Ti rivedo con me nell'auto
            Ti rivedo abbracciata a me impaurita
            E piena di dubbi
            La tua immagine rimane fissa nella mia mente
            E nel mio cuore
            In quel momento mi sembra di averti accanto
            Sento il tepore del tuo corpo
            Per un attimo sembra reale
            Tu sei qui con me!
            Anonimo
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              Scritta da: Massimo Sposato
              Aspetto tutto il giorno che la notte sia matura, quando si aprono i portoni del silenzio, e per magia tutti i sogni iniziano a parlare.
              Mentre i desideri prendono forma lasciando cadere per qualche ora le vesti di fantasmi, sconfinando nella libertà più totale limitandosi di non varcare in quella altrui.
              Anime che volano come se si fossero liberate dalle catene dell'eternità, e tutti sembrano fantasmi mentre le finestre diventano occhi spenti che dormono nel silenzio più totale, nell'attesa che si aprano i portoni dei palazzi ed il sole cuoce le aiuole dei giardini allagando invadente le stanze di tutto il mondo.
              Anonimo
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                Scritta da: Francesca Nacca
                Agghiacciante l'atmosfera:
                un silenzio pesante,
                un silenzio che sembra dire fin troppo.
                Un silenzio a metafora di assenza, di mancanza, di un niente che c'è,
                è da me orrendamente percepito.
                Ho paura di me stessa,
                che consapevolmente mi accorgo e sommessamente accetto.
                Sento dentro il nodo stretto ed insolubile che vorrebbe dissolversi lacrima dopo lacrima;
                Ma sono stanca,
                non ho la forza per abbandonarmi a ripetuti sussulti,
                sinonimi di un pianto che non giova.
                Anonimo
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