Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie anonime)
Abbraccio
Donami un abbraccio
sincero, luminoso
come un giorno d'Estate,
ma che sia lungo,
lungo una vita.
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Donami un abbraccio
sincero, luminoso
come un giorno d'Estate,
ma che sia lungo,
lungo una vita.
Se un giorno ti venisse voglia di piangere,
chiamami...
Non prometto di farti ridere,
ma potrei piangere con te....
Se un giorno tu decidessi di scappare,
chiamami...
Non prometto di chiederti di restare,
ma potrei scappare con te...
Se un giorno ti venisse voglia di non parlare con nessuno
chiamami...
In quel momento prometto di starmene zitta.
Ma, se un giorno tu mi chiamassi
e io non rispondessi...
Vienimi incontro di corsa...
... forse ho bisogno di te!
Figlia delle stelle caduta in mezzo al mare,
figlia della terra che nessuno può toccare
vestita dalle onde spogliata da ogni vento;
madre della storia musica del firmamento.
La croce rossa è la mia anima
senza la quale non potrei vivere.
La croce rossa è la tavolozza della mia vita
dalla quale attingo i colori più belli.
La croce rossa è il respiro,
è il pneuma che mantiene ancora in vita gli uomini.
La croce rossa è un altro mondo
dove ti liberi dei tuoi problemi e ti diverti.
La croce rossa è la tua famiglia
con il tuo babbo e la tua mamma e...
con i tuoi fratelli.
La croce rossa è l'atomo,
che compone la molecola,
che compone la cellula,
che compone la vita.
La croce rossa è l'albero
dal quale prendo i frutti più succosi.
La croce rossa è l'energia
data da una costante
moltiplicata per la voglia di vivere e di donare al prossimo.
La croce rossa è l'amore
la croce rossa è la fiamma
che accendi nel tuo cuore
quando un tuo compagno ti tende la mano.
La croce rossa è il fiore più bello
tra tanti.
La croce rossa è mille altre cose e molte di più
la croce rossa è la lacrima
che ti bagna le guance
che ti rinfresca il viso.
La croce rossa siamo noi
noi siamo fatti d'amore e...
la Croce Rossa è amore!
Anna,
come la luce di un mattino inaspettato
che filtra sicura
attraverso ogni apertura sul mondo,
così è il tuo sorriso
così si presenta ai miei occhi la tua dolcezza.
Anna,
cascata gelida è la tua voce,
risveglio dall'opaco tepore dell'ignoranza
sono le tue parole;
trovo la morte
nelle tue risate
troppo sincere per appartenere
a quest'insensibile terra.
Anna,
soffro nel sentire il tuo profumo
temo di vederlo aleggiare nell'aria
come un tormentoso e incantevole fantasma
durante la tua assenza.
Anna,
mantello di seta lucente
i tuoi capelli
si confondono
giocano,
con la meraviglia
dei tuoi occhi castani.
Anna,
esiste ancora l'amore?
Tu lo puoi saPere,
libro di un piccolo mondo
sei saetta,
illuminami, fulminami!
Anna,
ti amo, forse.
Indosso la maschera
Della felicità apparente...
Dove chi mi guarda
Vede... allegria e felicità...
Indosso la maschera
Della felicità apparente...
Dove il cielo è sempre azzurro...
i prati sempre in fiore...
Le colline sempre verdi...
Indosso la maschera
Della felicità apparente...
Dove ti tendo sempre la mano
Sono sempre pronta a sostenerti...
Indosso la maschera
Della felicità apparente...
Dove chi sa leggere i miei occhi...
Vede e sa...
Che è solo apparente
La maschera della felicità...
Ricordo quel giorno in cui sono partito,
solo adesso ho capito che là ti ho perduto.
Conto i giorni che ho passato senza di te
in questo paese che adesso vedo triste come me,
ti ho lasciato piangendo seduta in una sedia
senza pensare che stavo andando in una gabbia,
il tempo è passato senza pensare
che mi sarebbe piaciuto vederti invecchiare.
In questo passato avrei voluto starti più vicino
per farmi abbracciare, baciare, e tenerti la mano,
le stesse mani che quando ero bambino
dal freddo mi coprivano, e dalle malattie mi curavano.
Non esistono parole per raccontare la lontananza
di una mamma che vive con la stessa speranza.
Niente
provo a sentire un sentimento
non mi riempie
forse il vuoto
lasciato da un calice
solo falsamente riempito
di un vino che non disseta il mio cuore
il mio animo si rannicchia
in un angolo della doccia
mentre scorre un'acqua
fredda
come la solitudine
voci sorde intorno a me
richiamano l'attenzione delle mie idee
ma l'ombra che vive dentro il mio corpo
le riprende con ragnatele di tristezza
mi sento sola.
"Tempi migliori arriveranno", mi ha sussurrato nell'orecchio,
ma lui non sa che a me basta questo.
Un piccolo gesto per darmi calore,
un tenero bacio per riscaldare il mio cuore.
Io vivo di questo,
la mia linfa è il suo amore.
È da sempre che ti cerco
in ogni dove invento il tuo sguardo
a piedi nudi ascolto i tuoi passi
nella notte che allontana i rumori
tra pagine bianche che vorrebbero traboccare di poesie
tra rami di alberi secolari che sfidano il cielo
È da sempre che ti cerco con la lanterna del cuore
per far luce senza abbagliare
sottovoce per non violare il tuo silenzio
nell'alba che dicevi di amare
al tramonto che mi rende incapace di parlare
È da sempre che ti cerco
nella musica che ha segnato il nostro viaggio
dal ritmo lento dal quale ci siamo lasciati cullare
nelle notti senza tempo come gabbiani in cerca di pace
E sul sentiero che fiancheggia la collina della luce
ti ho ritrovato com'eri, con gli occhi pieni di gioia e le mani
calde di piacere! È bastato uno sguardo, l'incontro
delle nostre voci fuse come melodie, il nostro percepirci,
il solo esserci, il riscoprirci ancora misteriosamente attratti,
per ritornare a quell'incanto che sapevamo da sempre solo nostro!