Poesie di Ada Roggio

Acconciatrice, nato giovedì 29 giugno 1961 a Floersheim am Main (Germania)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Ada Roggio

Passano le ore

Bene,
ora tutto abbia inizio
Sai!
La cosa strana!,

Devo restare a guardare
Lancette dell'ora
andate avanti
Tutti,
devono contendersi
un pezzo della mia vita
Carte
carte su carte
Falsi che non mi hanno mai incontrata
mano sul cuore
dicono lo giuro
lo diranno anche poi

Per salvare i veri inquisitori
Loro comprano tutto
anche le anime
Tutti pronti,
vorrei affondare nelle viscere della terra
non ascoltare,
non vedere,
non vedere la gemella mia
ancora una volta
una nullità
Gridai!
Grido...
ancora oggi
grido al mondo
ma...
attanagliati dalla vita quotidiana
chi ha storie complicate
meglio lasciarle stare
Passano le ore
tutto ha un altro sapore.
Ada Roggio
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    Scritta da: Ada Roggio

    Poveri ipocriti

    Frasi piene di ipocrisia
    quando qualcuno viene a mancare
    abbiate almeno il coraggio di scrivere cio che dicevate alle spalle di quel povero ipocrita... per voi
    che è venuto a mancare
    Quand'era in vita cosa gli avete fatto passare?
    Mano al cuore e dite lo giuro
    Di la verità! Almeno per una volta
    Il coraggio lo ha chi va via
    che vi perdona
    a voi poveri ipocriti
    la ricerca del perdono,
    con frasi
    che in realtà
    non vi appartengono
    A voi ci sarà il giudizio di Dio.
    Ada Roggio
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      Scritta da: Ada Roggio

      Rivoluzione

      Mi chiameranno rivoluzionaria
      beh poco importa
      la legge in questo paese funziona a gocce
      da nord a sud, non siamo sulla stessa terra.
      Qui amata terra del sud, vige il commiato silenzio
      a nord vige il commiato sotterfugio.
      Tutti felici tutti contenti
      tutti una banda di strafottenti.
      Poco importa chi è a pagarne le spese
      alla fine del mese si fa notizia sul TG
      o su qualche quotidiano del mercoledì.
      Nelle riviste poi sei messo in copertina
      Se sei morto stecchito
      non muovono manco un dito,
      che son scemi questi !
      Tu parli più da morta direbbero lesti
      A dirla in breve sai che c'è
      questo paese fa schifo anche a me.
      Prima i soldi, poi le opinioni
      alla fine siamo tutti un branco di...
      Ada Roggio
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        Scritta da: Ada Roggio

        Palla rimbalza

        Rimbalza la vita
        momenti altalenanti di una vita vissuta
        nel perfetto incredulo mio mondo.
        Fidatami
        a chi mi tendeva la mano,
        oggi mi accorgo più di ieri
        quanto sono furbi, chi ha cattivi pensieri,
        chi vede in un uomo sofferente
        come deve toglierli tutto
        e non lasciarli più niente,
        manco l'aria gli è più concessa,
        anche quella gli è stata omessa.
        Rimbalzano i pensieri come palle fumanti.
        Rimbalza il tempo con tutti gli inganni
        tutto vengo oggi a scoprire
        mano mano che voglio e dico di partire.
        Lasciare questa terra.

        Lei non mi ha portato niente
        un grande vuoto solamente.
        Palla rimbalza, rimbalza il mio cuore
        dimmi tu la strada migliore
        Io ho vuoti, cerco il sereno
        a me non è concesso
        sto chiedendo il permesso di essere candidato
        alla parola fine di questo reato.
        Palla rimbalza, rimbalza ancora
        porta i sogni sereni di allora,
        quando ero bambina
        e chiedevo la mamma a me vicina.
        La sua mano la sento ancora
        nella mente vorrei dirle
        accarezzami ancora
        un minuto solamente
        Ma sono grande!
        E questo pare strano!
        Forse perché ai grandi
        non è concesso,
        io lo dico nella mente, spero
        però che avvenga veramente
        che la mia mamma posi la sua mano
        come faceva quando lei era tanto lontano
        palla rimbalza, rimbalza ancora,
        dimmi tu quando arriva l'ora.
        Ada Roggio
        Composta giovedì 1 gennaio 2009
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          Scritta da: Ada Roggio

          È come

          È come se questo fosse l'ultimo giorno,
          le ultime ore, gli ultimi minuti
          gli ultimi secondi
          Appaiono alla mente tanti ricordi, i più belli
          Io da bambina che correvo con le braccia spalancate
          per abbracciare la mamma, misterioso il suo profumo unico.
          Uniche le sue carezze, i suoi baci poi
          quelli che solo una mamma da
          quando sei nel tuo soffice lettone semi addormentata, tra i sogni e la realtà
          Le marachelle fatte, con mille assurdità
          quelle che solo un bambino fa
          con molta ingenuità
          che alla fine fanno adirare al papà.
          Le corse in bicicletta con le amiche
          le calze corte a quella età,
          che oggi farebbero ridere
          invece noi le abbiamo portate con tranquillità.
          La maternità è regalo che Dio da
          Io sono stata fortunata
          a me è stata donata.
          I figli sono parte di te
          gli dai tutto il tuo amore, gli doni il cuore
          anche quando vanno via, quando chiudono la porta
          ma tu aspetti che tornino.
          Affiorano alla mente.
          le risa fatte insieme.
          Li porto con me.
          A chi ha osato ho già perdonato,
          prego per loro che non piangano dopo.
          È come se... ma forse no, è un momento!
          O forse no. Sarà Dio a dirlo
          io no.
          Ada Roggio
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            Scritta da: Ada Roggio

            Grazie

            Grazie per chi mi ha amato.
            Grazie per chi mi ama.
            Grazie a quell'amore incondizionato che ogni giorno ricevo da te.
            Grazie Dio per avere io ancora oggi respiro.
            Grazie per avermi regalato la maternità.
            Grazie per la forza che ogni giorno ricevo da te
            per superare il male.
            Grazie al male che mi fa vedere quanto è più grande il bene.
            Grazie Dio che mi aiuti a sopportare le pene,
            e a dirmi mi voglio bene
            Grazie madre, sorella, padre mio.
            Un abbraccio ancora dal profondo mio.
            Grazie sole, luna, stelle
            mare, cielo
            che l'amore scenda sul male come pioggia a catinelle
            Invada i cuori di chi non sa più amare
            scompaia ogni male

            Grazie.
            Ada Roggio
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              Scritta da: Ada Roggio

              Ti hanno strappato il sorriso

              Innocente, ridente,
              con la voglia dentro il cuore di vivere
              le bombe ti hanno strappato il sorriso
              i tuoi sogni son volati via.
              Strazianti, straziati
              Tutti quegli angeli
              quei volti sembra che parlino
              l'ultimo grido, Mamma, madri.
              Grande il vostro dolore
              insopportabile a ognuno di voi
              Grida!
              Manda in cielo il tuo grido
              Io la mia preghiera a Dio
              Altro non posso.
              Ada Roggio
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                Scritta da: Ada Roggio

                L'amore

                È l'amore che fa vivere il mondo
                L'amore è di pochi.

                l'esercito del male è in gran numero
                Bisogna trovare una via d'uscita
                a questo grande malessere collettivo
                L'amore crea, il male annienta
                Restano ovunque distruzione, macerie, malattia
                I bambini sono il futuro
                loro sono frutto dell'amore
                hanno gli occhi rivolti al mondo.
                Ada Roggio
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                  Scritta da: Ada Roggio

                  Speranza

                  Spero che domani sia un giorno migliore.
                  Spero che possa apparirmi il sole.
                  Spero che possa continuare a respirare.
                  Spero che possa continuare a camminare,
                  se non per la via per un sentiero.
                  Con la dignità ed essere donna di essere fiero.
                  Spero un giorno di essere capita
                  prima che la mia vita sia finita.
                  Spero che resti un brutto sogno,
                  dei ricordi non ho bisogno.
                  Spero presto di cancellare
                  tutto questo immenso male
                  che mi porta a naufragare
                  ogni volta che devo ricordare.
                  Una cosa sola spero che nel mio cuore
                  torni il sereno.
                  La Speranza è un bagliore
                  che arriva dritto al cuore.
                  Il mio io potrà finire... ma lei non potrà scomparire.
                  Lascerò di me qua e la un segno.
                  Così chi legge sentirà lo sdegno
                  Qualcuno dopo di me ci sarà
                  si chiederà un po' qua, un po' la,
                  il puzzle unirà e tanta gente capirà
                  quanto male fa parlare senza sapere
                  puntare il dito, godere.
                  Ada Roggio
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