Le migliori poesie di Ada Roggio

Acconciatrice, nato giovedì 29 giugno 1961 a Floersheim am Main (Germania)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Ada Roggio

Cavallo Alato

Tra le bianche calde soffici nuvole
vaga la mia mente, nel bianco candore
danza tra il magico e profano
avvolge la mia anima
Scivola tra le alti vette di soffice candore
chi oramai ha spianato le ali
Gli occhi rivolti verso il basso in cerca del suo vero amore
Tre anime a lei tanto care, ma nulla riporta a lei il sorriso vero le hanno strappato il cuore
Nuvole nere appaiono all'orizonte

cerca di sviarle, ma ritornano impetuose prorompenti
per scacciarla,
a lei che mai farebbe male
Lei che ha sopportato i sopprusi
fingendo a se stessa e al resto del mondo che tutto andasse bene
Lei che ha posto sempre l'altra guancia
Chiede solo
ormai da tempo
giustizia,
giustizia se mai ci sei?
Dove?
Carte, carte, falsità scritte,
Abusi, abusi di potere
tutti contesi e cortesi,

per poi prendersi insieme una tazza di caffè
e tu che hai creduto che ci fosse giustizia per i debboli

Vaga tra le lande sperdute delle soffici e candide nuvole il cavallo alato.
Ada Roggio
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Ada Roggio

    Specchio

    Specchio.
    Riflesso del mio volto li,
    ma sono io?
    Mi chiedo
    Specchio!
    Chi sono io?
    Appare una donna dal viso stanco,
    mani stanche che hanno lavorato tanto.
    Solchi che circondano il volto
    di chi non si arrende
    Non ha più niente.
    Specchio,
    fammi rivedere
    abbracciata ai miei figli
    col sorriso.
    Specchio, specchio.
    Specchio.
    Ada Roggio
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Ada Roggio

      Io chi sono?

      Io sono una di voi
      Uguale a voi
      Non meravigliarti
      per quanto io faccia,
      Tutto è dettato
      da quanto amore
      metti
      per ogni cosa
      che devi adempiere
      Mettici
      tanta voglia
      tanto amore
      piano,
      piano,
      tutto prende forma
      ha un 'altro colore

      Questa sono io
      In ogni cosa
      La mia testardaggine
      La mia determinazione
      Tanto, tanto
      Amore.
      Ada Roggio
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Ada Roggio

        Questa vetrina

        In questa vetrina non si entra solo per guardare, per leggere e spettegolare, questa vetrina è creata per un dialogo costruttivo, sincero, si porta in evidenza il grande amore che vige in ognuno di noi, siamo piccole gocce d'acqua in un mare inquinato.
        Ascolta Dio che è in te, sentirai il suo profumo il suo calore, tutto l'amore.
        Ada Roggio
        Composta domenica 30 agosto 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Ada Roggio

          Figlio non rinnegare tua madre

          Lacrime.
          Lacrime di una madre.
          Figlio non rinnegare tua madre.
          Non rinnegare il tuo stesso sangue.
          Lei che ti ha donato la vita a costo della sua stessa vita
          Non rinnegare l'amore che ti ha donato
          Rinnegando lei, rinneghi te stesso
          Lei madre di chi lo ha rinnegato
          Non sarà così liberata la tua anima
          Rinnegando lei, rinneghi la tua stessa vita
          Ama tua madre come lui ama la sua
          Non rinnegare tua madre, lei che ti ha insegnato a camminare a vivere bene
          Rinnegare tua madre, una menzogna sulle tue labbra
          Il Comandamento "Onora tuo padre e tua madre"
          Figlio non rinnegare tua madre
          Tu che vorresti ritornare nel suo grembo e nascere una seconda volta
          Non rinnegare quanto tu hai vissuto, le tue paure, le tue gioie.
          Tua madre è li che aspetta, non si potrà mai arrendere a questo immenso dolore
          Non aspettare che lei un giorno muoia, per gettare le braccia intorno al collo, e gridarle il tuo amore
          Figlio ama tua madre.
          Ada Roggio
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Ada Roggio

            Foglio

            Io non so quanto tempo ancora
            Il tempo non ha tempo.
            Vola via tutto in un momento
            Ricordi, sogni, passioni
            Amori poi! I ricordi sono milioni
            Da tenere in un cassetto
            Chiuso stretto, stretto
            Nel cassetto del mio cuore
            Lì non fa rumore
            Amore
            Amore che non ha mai fine
            Amore che non potrà mai morire
            Amore che piange
            Amore che ride
            Amore che parla
            Amore che non vola
            Amore che ti consola
            Amore che scrive
            Per imprimere su di un foglio la Vita
            Il ricordo che non scordo
            Suggellarlo dove il tempo non potrà fermare.
            Foglio.
            Ada Roggio
            Composta mercoledì 30 giugno 2010
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Ada Roggio

              Amarmi

              Un giorno mi dicesti, amati.
              Impara ad amarti.
              Ma per quanto contorta è questa vita altalenante.
              Vivo di ricordi, di confusione.
              Il presente, un pensiero vaneggiante
              Il futuro, assente.
              Mi amo per quanto mi è possibile.
              Mi combatto quotidianamente, con un fantasma presente.
              Amarmi!
              Non so se mai riuscirò.
              Il tuo consiglio lo tengo caro.
              Ada Roggio
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Ada Roggio

                Prima o poi finirà questo tormento

                Prima o poi finirà questo tormento,
                questo momento,
                fatto di ricordi,
                pieno di errori,
                pieno di lacrime,
                anni amari,
                anni senza... Te.
                A mani vuote,
                solitudine, tormento.
                Oggi,
                il passato è nel presente,
                nel futuro,
                non va via ti assicuro.
                Picchia come un martello nella mia testa.
                Virgole del passato riaffiorano come falce nella testa,.
                dopo anni di buio,
                cancellati dal tanto dolore.
                Ora cerco di cancellarne le tracce che riaffiorano lentamente,
                ma presto,
                dopo qualche momento tutto riappare,
                tutto quel dolore che sa di sale,
                parole amare,
                parole senza confine,
                il dolore non ha mai fine.
                Corro in cerca di pace,
                ascolto la musica per ritrovarmi,
                ma mi perdo nei ricordi,
                nel tormento ogni momento.
                Sorrido, al mondo.
                Sorrido a me stessa.
                Prima o poi finirà.
                Ada Roggio
                Vota la poesia: Commenta