Scritta da: Fabrizio Cabras

Oblio

L'alba che sorge con il suo timido calore,
presenta il nuovo giorno,
schiudo gli occhi, mi preparo
per percorrer la giornata,
e arrivare verso il tramonto con offuschi pensieri.

Ci sei tu nei miei pensieri
come un fulmine che squarcia il cielo;
resto gelata, resto ammutolita
hai preso il volo lasciandomi qui solo spoglie terrene.

Una parte della mia anima ha smesso di esistere
è volata via con te; quanto vorrei in un istante
solo, un solo battito di ciglia per dirti che ti amo
per esprimere l'amore che ho per te.

Vorrei chieder se mi hai pensata in quell'istante
se mai tu vidi i miei occhi,
cosa pensavi.
La tua anima aleggia come legger vapore
nella mia mente, so che tu sei accanto a me
che io sono importante per te,
ma non mi hai dato il tempo, il modo,
dirti quanto tu sia importante quanto appartieni
al mio mondo di ricordi.

Vorrei strappar il dolore
come un foglio scritto male
riscrivere la vita con te al mio fianco
riscrivere da dove tutto si è fermato,
da quel momento che l'angelo nero ti a accolto a se.

Sentire ancora il calore delle tua mani sul mio viso
i tuoi abbracci il seguirmi nella vita con la
sensibilità...

Mi ritrovo un vuoto
che tento di colmare,
guardo il cielo cercando fra le stelle
la tua essenza che aleggia nell'infinito.
Composta sabato 10 settembre 2016

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Fabrizio Cabras
    Dedica:
    A zio Iccio.

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:10.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti