Trovi le frasi di "Uno, nessuno e centomila" in Frasi & Aforismi.
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9.00 in 4 votiLa solitudine non è mai con voi; è sempre senza di voi, e soltanto possibile con un estraneo attorno: luogo o persona che sia, che del tutto vi ignorino, che del tutto voi ignoriate, così che la vostra volontà e il vostro sentimento restino sospesi e smarriti in un'incertezza angosciosa e, cessando ogni affermazione di voi, cessi l'intimità stessa della vostra coscienza. La vera solitudine è...
Voi sbagliate! Siamo molto superficiali, io e voi. Non andiamo ben addentro allo scherzo, che è più profondo e radicale, cari miei. E consiste in questo: che l'essere agisce necessariamente per forme, che sono le apparenze che esso si crea, e a cui noi diamo valore di realtà. Un valore che cangia, naturalmente, secondo l'essere che in quella forma e in quell'atto ci appare. E ci deve sembrare...
Voi sbagliate! Siamo molto superficiali, io e voi.
Quando così il mi dramma si complicò, cominciarono le mie incredibili pazzie.
Tempo, spazio: necessità. Sorte, fortuna, casi: trappole della vita. Volete essere? C'è questo.
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ciao pirandelliana,
hai perfettamente ragione.... a me capita troppo spesso di vivere questa situazione,e mi trovo troppo a disagio quando mi succede per questo come te evito determinate situazioni,in particolare stare inmezzo a genitori ed amici insieme... Ho letto il libro ed è la pura realtà che ognuno di noi è uno,nessuno e centomila insieme...diverso quotidianamente alla vista di tutti... sai cosa diceva Socrate? "se al mondo ci fossero due persone completamente uguali e che la pensano alla stessa maniera, il mondo stesso non riuscirebbe a contenerle".... ed ecco spiegato tutto,ognuno ha i suoi occhi e vede ciò ke vuole, ha le sue orecchie e sente ciò ke vuole... ha il suo modo di pensare e il suo modo di vedere la vita... e non è giusto dire "questo è giusto e questo è sbagliato" perchè nessuno può dire cosa è giusto e cosa è sbagliato... centomila sfaccettature di un carattere sn impossibili da cogliere,eppure esistono contemporaneamente in una persona sola.... cos'è paura? vergogna? o solo bisogno di farsi accettare da tutti indistintamente?
scusate ma nn sn registrata e nn ho voglia di registrarmi... cmq avete presente il pezzo nel quale pirandello ci sipega come si sente quando parla contemporaneamente con due persone? egli dice che si sente a disagio nn perkè i suoi amici nn hanno legato tra di loro, ma perkè lui è solito comportarsi in modi differenti cn ognuno di loro e ora, che si trovano tutti nella stessa stanza, nn sa come agire, perkè agendo in un modo nn si farebbero riconoscere da uno dei due e viceversa... beh, nn so voi, ma è esattamente quello che provo io numerosissime volte... prima di leggere questo libro pensavo di farmi delle paranoie, invece almeno qualcuno sa cosa vuol dire! a volte devo fare in modo di nn trovarmi insieme cn due persone.. perkè cn ognuna di loro mi comporto in maniera diversa... e l'altra persona nn mi riconoscerebbe! va beh dai... se avete letto il libro sapete cosa voglio dire, pirandelo lo spiega certo meglio di me! cmq fateci caso... credo cn qualkuno dei vostri amici succeda così anke a voi!