Angiolina Macrì

Nata il 22/12/1970 a Giffone, un piccolo paese di montagna, in provincia di Reggio Calabria.
Ho frequentato l'Istituto Tecnico Commerciale conseguendo il diploma di Ragioniere.
Poi, nel 90 ho intrapreso tutta un'altra strada: ho frequentato per 3 anni la scuola per infermieri conseguendone il diploma.
Vivo da 5 anni a Piale (Villa San Giovanni), con il marito, la mamma e la piccola Sissy, una splendida cucciola di razza meticcia, regalo del marito di una paziente.
Dal 95 ad oggi svolgo questo lavoro: un lavoro che mi tiene accanto alle persone che soffrono e lottano per vivere. Da loro ho imparato a lottare e a non arrendermi mai, ho imparato che gli ostacoli si possono superare e vincere, anche la malattia più temibile. Posso affermare che grazie a loro sono diventata più forte e nello stesso tempo più capace di captare le emozioni e sensazioni altrui, dalle quali traggo, poi le mie poesie: parole vere, di vera vita!
I miei pazienti, tutto ciò che mi circonda e tutto ciò che ha vita sono perciò le mie "muse" ispiratrici.
Ho iniziato a scrivere a 16 anni, a quell'età ho imparato ad ascoltarmi e ad ascoltare e dare voce attraverso i miei scritti al proprio cuore.
Le mie poesie vogliono essere un messaggio di speranza, forza, coraggio, amore per la vita, per se stessi, gli altri, un monito a non arrendersi mai, perché la vita è il più prezioso dei doni.
Dopo la partecipazione a: viaggi di versi, poeti contemporanei e il Parnaso edizioni Pagine, mi auguro che il mio: "La vita, un eterno immenso miracolo" possa arrivare e toccare il cuore se non di tutti, di "tanti".