Ancor prima che il mondo accogliesse i nostri corpi, noi ci eravamo già trovati perché fatti di un'unica materia, forgiati dalla stessa mano d'artista, eravamo una sola faccia della stessa medaglia, dovevamo volare insieme verso la vita, ma la sorte ci ha divisi troncando l'anima in due, ma non abbiamo mai smesso di cercarci, finché ci siamo ritrovati riconosciuti e finalmente amati.
Nulla ha più potere della forza della mente, il pensiero riesce a colmare distanze e barriere, mi sentirai quando ne avrai più bisogno, sarà quello il momento nel quale ti basterà socchiudere gli occhi ed io sarò li con te, istante per istante, battito dopo battito, mi percepirai e per te non calerà mai il buio nel cuore.
Ritmi lenti che profumano di gelsomini raggomitolata sul divano Dove il silenzio regna e mi permette di assaporare il fruscio di te che voltando le pagine di un giornale mi sembra il suono avvolgente di un sax all'improvviso sfiora solchi sulla mia pelle e so che ci sei.
Sei burrasca, sei tempesta, sei impeto, sei l'unica via che può condurmi in porto, mi nutro dei tuoi baci... della tua pelle di pesca, di questo desiderio che mi assale.
Quel giorno il corso delle nostre vite cambiò, non ci aspettavamo nulla, non chiedevamo nulla ma l'incontro delle nostre anime fece la differenza e da quel momento il nostro raggiungerci è stato più forte di qualunque ostacolo.
Se potessi Amore mio, tenere il vento tra le mani e lasciarmi trasportare dove tutto ha un'altro suono e allungando la mia mano ti potrei toccare ecco io sarei già lì.
Vivimi completamente, senza condizionamenti e paure. Non voltarmi le spalle, non sentirti inadeguato, sei nella mia pelle, mi scorri nelle vene, riposo in te nelle mie notti senza sonno, vivimi nelle giornate più difficili, lasciamo agli altri ciò che non è più nostro viviamo il presente come non dovesse mai venire domani, vivimi.
Sono granella di sabbia, che gira vorticosamente intorno a te, sei forza gravitazionale che mi tiene legata a te, vorrei perdermi nell'universo e trovare il senso. Sono solo un granello di sabbia e testardamente sono aggrappata a te per non cadere nell'oblio del nulla!
È passato tanto tempo che io e te ci si capiva senza parole, bastava uno sguardo, e scattava la mente, bastava osservare il cielo per dirci le frasi più belle ma anche le più cattive, poi ci bastava andare al porto ci sedevamo sul molo con i nostri libri che facevamo finta di studiare e guardavamo le navi che si riempivano di genti e di mercanti... alcuni felici altri disperati, anche adesso mi siedo sul molo dei miei ricordi la mia testa una grande nave dove ogni giorno salgono giorni felici e giorni disperati e in quel mare opposto al mio tu hai consegnato la nostra speranza!
Dammi ristoro, non vedi che la mia terra è brulla, dammi un motivo per piangere e ti disseterò con le mie lacrime allora dammi un bacio e sopravviverò in eterno.