Sussurra una strofa dolce al mio orecchio anche stanotte, mia musa; e fondi la veglia con il sonno in un sogno libero di spaziare nel vuoto...
Che il tuo canto possa cullarmi dolcemente,
alleviando le sofferenze che si affacciano silenziose nell'incubo della solitudine.
Un giorno saprò chi sei o ti incontrerò di nuovo, non lo so;
ma so che stanotte ci ameremo di nascosto, come due ladri:
e sarà bellissimo come nascere di nuovo...
... e come morire.
I miei occhi si chiudono mentre sognano i tuoi;
e la luna ci osserva abbracciati sì, ma lontani.
In questa notte che vive, una stella cadente,
ed io ho un solo desiderio:
- tu -.
Composta giovedì 17 maggio 2007
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