Scritta da: Raffaella Frese
Tante volte siamo così persi e ciechi da non renderci conto che timide e marcate vanità di onnipotenza inondano l'abisso delle nostre incoerenze e mancanze. Senza accorgerci trasformiamo questa vita già graffiata e corrosa dal tempo, già difficile e impercorribile, in un vortice di superficialità. Ci sentiamo superiori e gonfiati delle nostre mancanze, senza pensarci due volte, rinneghiamo la vita incolpandola delle nostre sventure. Ma siamo proprio noi che con il nostro sdegno ed egoismo oscuriamo il faro della speranza, diminuendo il senso di umanità, per poi incolpare le tempeste di averlo spento, ma noi siamo l'onda che distrugge e che, invece di combattere, inonda la nostra esistenza senza dare importanza e un giusto valore alla vita che è così preziosa e unica. Purtroppo, con sdegno, un giorno la stessa vita riconoscerà le nostre mancanze e sarà proprio lei a soffiare via le pareti di carta che abbiamo costruito alla nostra esistenza, poiché le abbiamo formate senza stimare la natura delle cose e senza darne un senso e un valore.
Composta domenica 4 aprile 2010

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Raffaella Frese

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.75 in 8 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti