So cosa vuol dire addio; addio vuol dire non cercarsi più, non vedersi mai, non rimanere "amici", vivere con altre persone, ridere di altre cose. Ognuno per la sua strada, ognuno con i suoi ricordi, e con le proprie colpe, solo per evocare un fatto: che "la vita continua."
Ci sono addii che non vuoi mai che arrivino, ma alla fine, quando hai fatto di tutto, ti rendi conto che anche i fiori più belli appassiscono.
Non esiste rimpianto quando una persona decide di perderti.
Adesso che so esattamente chi sei, non mi fai più paura. Nelle lunghe notti insonni ho visto crollare il mio mondo. Le parole taglienti, le offese, le violenze continue, mi hanno impedito di muovere ogni singolo muscolo, guai a tremare di fronte a te. Sono stati anni difficili ma ce l'ho fatta, sono scappata. Mi sono ripresa la mia vita, quella che tu non avrai mai. Per te è finita.
Anche se divisi con tanto dolore, i nostri ricordi rimarranno per raccontare la nostra storia d'amore.
Abbiamo giocato a volerci bene ed ora ne paghiamo le conseguenze, non finiremo mai di staccarci l'un l'altro per fame d'amore, ma senza appartenersi mai realmente.
Te ne sei andata in un soffio di luce,
non come papà che ha dovuto scalare la montagna più alta del mondo.
Piccolo fiore, con l'ingenua incoscienza di sempre
hai voluto, ancora una volta, sfidare la vita in un caldo giorno di maggio.
Ma la vita ti ha vinta e piegata.
Così un angelo che ama il coraggio dei piccoli fiori di maggio,
ti ha portata con se, in un soffio di luce, sulla montagna più alta del mondo.
Se per te è così difficile amare, lasciami andare.
Ieri non mi dispiaceva invecchiare. Oggi mi dispiace morire senza poterti riabbracciare bambino mio, un nonno.
La parola "amore" era per me poesia... Ti ho amata, ma l'hai trasformata in agonia.