Sono disperato, sono triste, non ho trovato il mio regalo sotto l'albero. Ho cercato dappertutto in ogni anglo di questa meravigliosa casa. Ma poi ti guardo e sorrido mio caro amico il mio regalo sotto l'albero e qui davanti a me e sei tu amico mio.
Attimi che abbiamo condiviso. Attimi che legano come fili invisibili che distanze non hanno diviso perché sono attimi che unisco con il cuore.
La notte nasconde tutto, non nasconde le cose belle come: l'emozioni, le passioni, l amore. E non nasconde te che sei come prato di fiori.
Vorrei che fosse cosi bello. Il tuo cielo con tanto sole e la sera con tante stelle affinché tu possa godere di una infinita felicità.
Basta poco e riappari nella mente e rivivi.
Nei tuo occhi c'è un mondo bellissimo. E in quel mondo io voglio vivere.
Sono qui con tanta volontà di ricevere tutto l'affetto che mi vuoi donare, sono qui per deliziarmi della tua tenerezza, e le attenzioni che rivolgi per me. Voglio un bacio che mi coccola, gli abbracci che riscaldano il cuore, un messaggio al mattino che accendi il sorriso nel mio cuore. Voglio fiori che allietano i miei occhi, voglio la musica per sognare, e il ricordo più bello Tu, e il vento che mi porti gli odori della mia terra, e mi fermo qui a ricevere quello che la vita mi offre.
Se i tuoi occhi possono ammirare le bellezze della vita, il tuo cuore sa cosa vuol dire amare. Esso vive amando la vita e chi ti ha dato la vita, e a loro bisogna amare che ti hanno donato un cuore che sa cosa sia amare.
Io amo il numero 12, perché questo numero significa: alle 12 sono a cena con te. Poi in numero uno sono io, e il numero due sei tu. È infine 12 miliardi di volte ti dirò ti amo è poi altri 12 miliardi di volte t'amerò.
Vorrei salvarti dalle tue paure, dai tuoi rimpianti, avrei voluto cancellarti il dolore che porti nel cuore, per far vivere quel angelo che sei. Poterti salvare portandoti nel mio cuore, al riparo da ogni tempesta, avrei voluto afferrarti la tua mano che non hai teso che hai nascosto lasciandomi vedere solo quel cuore che mi gridava "mi sento sola". Ti ho chiesto tendimi la mano ma bagnata dalle lacrime mi sei scivolata via e qui inerme, impotente, resto a guardarti sprofondare nelle tue paure, nelle tue delusioni e rimpianti sto guardando quell'angelo caduto, che non son riuscito a salvarti stringendoti la mano e tenerti al riparo da ogni tempesta portandoti qui nel mio cuore.