Scritta da: Antonio Cuomo
L'abbraccio è una muta parola. Resta!
Composta martedì 12 febbraio 2013
L'abbraccio è una muta parola. Resta!
Sei un respiro che vola lontano, un pensiero che si perde nel vento, un attimo smarrito dentro la voglia di vita, mentre il cuore attraversa la malinconia, un istante fermo nel tempo, che fugge via.
Con l'amicizia e il calore del tuo cuore il giorno mio prende valore. Buongiorno!
I gesti più belli non appartengono al grande tempo, l'amore è un piccolo momento, che rimane eterno nel cuore.
Chiedo alla notte dove sei, solo i sogni possono aiutarmi. Certo, cos'altro può fare uno sciocco sognatore che sa già di averti perduta?
Cambia i tuoi sogni e cambierai la notte. Buonanotte!
Questo sogno nel mio cuore si accende mentre la notte corre sul filo teso di un acrobata infelice.
La vita è fatta di attese. Attese che si fermano addosso e a volte non sappiamo se aspettare ancora oppure andare via. Attese che forse non arriveranno mai, ma noi non abbiamo il coraggio di lasciare andare. Attese che ci lasciano da soli al freddo di quella nostalgia, portandosi via la nostra allegria, lasciandoci dentro un rimpianto amaro di come sarebbe stato bello se veramente fossero arrivate. Le nostre attese ci stanno aspettando, oggi sono loro ad aspettare noi, domani saremo noi quella solitudine. Non lasciamoci distrarre da cose futili, accendiamo all'amore i nostri cuori ed andiamo a prendere chi con tanta pazienza oggi ci aspetta ancora. Buon Natale ai nostri cari anziani, svuotiamo gli ospizi, gli ospedali, le case di cure e portiamo a casa chi con tanta amore ha fatto della sua vita l'unica nostra compagnia. A Natale ci sono lussi che non costano niente.
Buonanotte mia luna. La notte è buia senza di te e piena di stelle, ma io non so che farmene. Ricordarti che non sarai sola stanotte, veglierò il tuo riposo, sarò l'unico sogno che ti accompagnerà fino al mattino per tutto il resto della vita mia.
La mente non lo sa, ma il mio cuore ti cerca ancora.