Scritta da: Silvana Stremiz
La festa della mamma per me è sempre quando mi sei vicina. Oggi è una ricorrenza che voglio rappresentare con questi fiori che scompaiono di fronte alla tua bellezza. Ti voglio bene mamma!
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La festa della mamma per me è sempre quando mi sei vicina. Oggi è una ricorrenza che voglio rappresentare con questi fiori che scompaiono di fronte alla tua bellezza. Ti voglio bene mamma!
Brivido: sei il mio destino e prima o poi ti ritroverò.
Con mamma stavo bene e sono nato per conoscere papà.
Notte al mio dolce tesoro, che è lontana da me e non so quando potrò stringerla... manderò il mio angelo affinché la scaldi con il mio amore e la protegga con le sue ali... ma soprattutto nel mio cuore ci sarà sempre un posto dove troverà tutto l'affetto di cui ha bisogno... ti amo tesoro...
Che le pulci di 1000 cammelli infestino il culo di chi ti rovina il nuovo anno, e che le sue braccia siano troppo corte per poterselo grattare.
Auguri di buon anno.
Vorrei non essere la causa delle tue lacrime. Perdonami.
L'anno nuovo sta per arrivare, andiamoci tutti quanti a sbronzare e tra lenticchie e cotechino speriamo ci scappi pure un bacino.
Termino già il mio poetare perché vado a brindare e col sottofondo di tutte ste botte auguro a tutti una splendida notte.
Buon Anno!
I nonni hanno cuori pieni d'affetto. È per questo che un nonno non impallidisce mai, nemmeno quando il suo nipotino trotterella verso di lui con un sorriso raggiante e un bel mazzo dei fiori che lui stava coltivando per il Concorso di Floricoltura.
Il nostro augurio è che, fra molti anni, possiate ancora dire: "è ancora bello come il primo giorno".
Anche la fine di una storia pretende la sua eleganza che è quella di uscire di scena senza addossare né colpe, né condanne, ma solo con estrema delicatezza.