Scritta da: franbo51
Cari colleghi e amici,
come ben sapete oggi terminerà il mio rapporto di lavoro con Plastal.
Nel libro di "Plastal Suzzara" si chiude il mio capitolo; dopo De Lucca oggi tocca a me dirvi addio.

È questa l'occasione per condividere con Voi alcune riflessioni, tracciare un bilancio, ringraziare per le tante cose fatte insieme e i risultati ottenuti; ringraziarvi per la disponibilità e collaborazione che mi avete sempre dato, e senza la quale non sarei e non saremmo arrivati a certi risultati.

Scelte, imput sicuramente dettati dalla difficile situazione aziendale, nella quale ci siamo venuti a trovare, ma che potevano non collimare coi miei principi, mi hanno portato alla decisione di chiedere di uscire anticipatamente. Lasciare l'azienda:
-per la quale avevo deciso di allontanarmi anche se per pochi mesi dalla famiglia, dagli amici
-per la quale so di avere sacrificato una parte della mia vita privata
-alla quale ho offerto la mia esperienza, dedicato tutto l'impegno e la serietà professionale che mi sono propri, riconosciuti dal cliente, dai fornitori e spero anche da voi tutti

Lasciare un'azienda dopo ventitré anni, dove mi trovavo bene, ero stimato, avevo raggiunta una buona posizione, per venire in Plastal, è stata solo una scommessa con me stesso. Scommessa durata dodici anni, che mi hanno consentito di conoscere molti di voi dall'inizio della mia avventura, di apprezzare l'essenziale "valore aggiunto" che arrecate a quest'azienda, con il vostro impegno e il vostro esempio quotidiano. Scommessa che sento di avere largamente vinto.

Ho avuto la fortuna di avere due maestri straordinari su tutti: prima Oliva che pochi di voi avranno conosciuto, poi De Lucca che ha creduto nel progetto "Suzzara", che è riuscito dal confessionale come "Padre Ralf" a creare un vero "gruppo". Si rafforzava così sempre più in noi, la convinzione che la strada era quella giusta, che avevamo qualcosa in cui credere, qualcosa che tutti insieme abbiamo contribuito a costruire, a far crescere, a far diventare grande. Ha creduto nelle mie capacità, è riuscito a valorizzare le mie conoscenze, mi ha permesso di crescere sotto il profilo umano e professionale.

Com'è stata difficile la decisione di venire in Plastal, lo è stata ancora più quella di lasciarla in anticipo.

Gli addii non sono fatti per me, chi mi conosce sa che anche domani vorrei esserci, ma è la vita... e mi rendo conto che salutare le persone che ne hanno fatto parte, è la cosa più difficile.

Vi lascio con sentimenti di profondo orgoglio, per aver avuto l'onore di collaborare con voi tutti, per avere avuto il piacere di rappresentare sotto certi aspetti, per voi "Plastal Suzzara".

Permettetemi infine di rivolgervi un ultimo - ma non per questo meno importante - ringraziamento per il sostegno morale e materiale di cui mi avete fatto dono in questi anni, i vostri gesti spontanei di grande solidarietà, la vostra generosità e simpatia mi hanno aiutato a superare momenti difficili. Il vostro affetto, mi ha commosso e riempito d'orgoglio. Non lo dimenticherò mai e ve ne sarò per sempre grato.

Esprimo a tutti voi, il mio più sincero augurio per un futuro pieno di soddisfazioni. Il momento è difficile, le difficoltà sono tante, ma sono sicuro che quest'azienda abbia tutte le risorse necessarie per poterlo superare.

Carissimi saluti e un grande in bocca al lupo a tutti.
Composta mercoledì 28 aprile 2010

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    Info

    Scritta da: franbo51
    Riferimento:
    Lettera di commiato ai collaboratori.
    Plastal Suzzara 28 aprile 2010.
    Dedica:
    A tutte le persone con le quali ho avuta la fortuna di poter collaborare nei miei 11 anni in Plastal.

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