- Ayaz: Oyku non funziona così, voglio dire io non ci riesco. - Oyku: Non riesci a fare cosa? - Ayaz: Senti sono un uomo semplice va bene. Una domanda per me ha due risposte, si o no. Le cose sono positive o negative. Non so come gestire il forse o le situazioni ambigue, sono molto stanco e ho il morale a terra, lo sai la notte non riesco a dormire più, dormivo sempre la notte, qualunque cosa accadesse, ora non ci riesco più, ho sempre mille pensieri che mi tormentano e non so come farli tacere. Io vorrei un po' di silenzio, la mia quiete e tornare ad essere sereno. Credo che riesci a capire come mi sento vero? - Oyku: Ayaz ma io... - Ayaz: No aspetta non dire niente, penso che prenderò la decisione più giusta. Deciderò una cosa e quella sarà per sempre. - Oyku: E quale sarebbe la tua decisione? - Ayaz: Non ci dovremmo vedere Oyku. Non mi telefonare, non venirmi a trovare a lavoro e per favore evita di mandarmi messaggi perché io farò altrettanto, penso che così sarà meglio per entrambi. Ti ricordi quel giorno quando abbiamo aspettato il taxi, ecco, dimenticalo. Addio Oyku.
Quando siamo obbligati a lasciare qualcosa a cui davvero teniamo... speriamo che l'universo ci ricompenserà per la nostra scelta altruista. Ad ogni modo, non sempre è il destino a farci un dono, a volte è qualcuno vicino a noi. Se ami qualcuno, lascialo libero.
Meredith: Non ne posso più. Parlano, si dividono il cibo, usano cose, respirano... Christina: Cacciali. Meredith: Non posso, sono stata io a dirgli di venire. Christina: Vuoi reprimere tutto in un'oscura parte della tua psiche finché un giorno esploderai e li farai a pezzi? Meredith: Sì. Christina: Ecco perché siamo amiche!
Alcune volte il dolore diventa una grande parte della tua vita tanto che ti aspetti che sia sempre lì, perché non ricordi un momento nella tua vita in cui non ci sia stato. Ma poi un giorno senti qualcos'altro. Qualcosa che sembra sbagliato solo perché non ti è familiare, e in quel momento ti rendi conto di essere felice.