Cervello: Non capisci? Devi usare la psicologia inversa! Homer: Sembra troppo complicato... Cervello: D'accordo, non usare la psicologia inversa. Homer: E invece la userò!
Blair: Smettila di seguirmi Chuck: Che cosa fai ancora qui tutta sola Blair: Non so dov'è Nate e lui mi chiama sempre a mezzanotte del mio compleanno Chuck: Beh io non volevo dirtelo stasera. Non ti colpisce neanche un po', voglio dire la coincidenza o il tempismo delle cose Blair: Che vuoi dire Chuck: Beh Nate improvvisamente decide che vuole tornare con te, proprio un momento dopo che tua madre ha messo un freno con i suoi affari con il capitano Blair: Quindi stai dicendo che Nate sta solo fingendo che gli piaccio e addirittura mi sta usando per arrivare a mia madre, lui non lo farebbe Chuck: Si, lo farebbe per aiutare la sua famiglia, tu sai che lo farebbe Blair: Nate mi ama, qualsiasi cosa sta facendo ovunque sia, lui mi chiamerà a mezzanotte e lo vedrai Chuck: Vuoi fare una scommessa, se chiama ti lascerò in pace per sempre, se non lo fa passerai la notte con me Blair: No, no non lo farò Chuck: Credevo che fossi sicura Blair: Sei tu che perderai, non se né mai dimenticato.
Peyton: A cosa lavori!? Lucas: Eh... senti io devo essere onesto... oggi ho mentito! Il libro che ho dato a Glenda non era Il grande Gatsby, ma uno scritto da me! Mi serve un opinione imparziale e così l'ho dato a lei! Peyton: Lo so che non c'è il decimo capitolo ne Il grande Gatsby... ma grazie per avermi detto la verità! Lucas: Mi dispiace... ma è solo che ho paura che non valga niente! Peyton: Perché non lo dai a me!? Io posso essere imparziale Lucas: Non ci credo! Peyton: Perché? Lucas: Perché sei nel libro Peyton: Dammelo subito allora! Lucas: No! Peyton: Ti preeeego! Lucas: No! Non è ancora finito! Peyton: Mi costringi a sedurti per avere quello che voglio! Lucas: Questa mi sembra un ottima idea! [si baciano intensamente] Peyton: No senti! Fermo fermo! Fermati! Non è il caso! Lucas: Ti farà leggere i primi sei capitoli del mio libro! Peyton: Questo è molto sexy Lucas, ma voglio che la nostra prima volta sia speciale... e adesso non è proprio così con un cd dei National conficcato nella schiena, che resta comunque un grande album! [Lucas prende e lancia via il cd] Lucas: Mmmh... Peyton: Sono sicura che tua madre stia arrivando... Lucas: Lei sta lavorando giù al caffè e non arriverà nessuno!
A volte mi sento incredibilmente fuori posto. Addirittura a disagio nella mia stessa pelle, come se non fossi, non so... adatta al mondo che mi circonda. Come se fossi nata nel momento e nel luogo sbagliato. Poi penso a mio figlio e ho paura perché non vorrei mai che lui si sentisse intimidito e inadeguato. Il mio cuore si spezzerebbe.
- Meredith: Owen, lei non ha ancora abortito. Lo vuole fare e non può per causa tua, perché ti ama. E tu invece di amarla la punisci. E per cosa? Perché è la donna di cui ti sei innamorato? - Owen: Questi non sono affari tuoi, Meredith. - Meredith: Sai cosa succederà se Cristina avrà un figlio che non vuole? Potrebbe ucciderla. Fingere di amare un figlio almeno quanto ama la chirurgia potrebbe arrivare a ucciderla. E rovinerà vostro figlio. Lo sai cosa vuol dire essere cresciuto da una persona che non ti vuole? Io si. Sapere che hai ostacolato la carriera di tua madre? Io si. Io sono stata cresciuta da una Cristina, mia madre era come lei. E da figlia non desiderata io ti dico: non farle questo. Perché lei è gentile e affettuosa e non può farcela. Il senso di colpa per il rancore verso vostro figlio la mangerà viva.
Ma come mai tentiamo se gli ostacoli sono tanto alti e le possibilità di successo tanto basse? Perché non facciamo i bagagli e non torniamo a casa? Sarebbe molto più facile. È perché, alla fine, non c'è gloria nel facile. Nessuno ricorda le cose facili. Si ricorda il sangue e le ossa e la battaglia lunga e angosciosa per arrivare in cima. Ed è così che diventi una leggenda.
- Dottore: Oh, non lo siete, vero? Ditemi che non siete archeologi. - River: Hai un problema con gli archeologi? - Dottore: Io viaggio nel tempo. Me li mangio a colazione gli archeologi!
Nascondiamo tutti qualcosa non è così? Dal momento in cui ci svegliano e ci guardiamo allo specchio non facciamo altro che raccontarci piccole bugie, tiriamo in dentro la pancia, ci tingiamo i capelli, ci sfiliamo la fede nuziale e perché no? Qual è la punizione? Quali sono le conseguenze? Davvero, siamo solo esseri umani direte voi e tutto ci viene perdonato ma che succede se per uno strano scherzo del destino diventiamo qualcos'altro o qualcun altro? Chi ci perdona allora? Ogni essere umano vive una notte o due in cui mette a nudo il proprio lato oscuro e rimpiange di averlo fatto ma che succede se quel lato oscuro, è tutto quello che hai? Vogliamo solo le cose che volete voi, poter vivere una vita, innamorarci, in questo senso non siamo poi così diversi. Così proviamo e talvolta falliamo ma quando sei qualcos'altro, quando sei un mostro le conseguenze sono peggiori, molto peggiori. Voi svegliate dai vostri incubi. Noi no.