Frasi tratte da Cartoni Animati - migliori


Scritta da: Kate Jones
Homer: oh aspetta io le ho sentite tutte: mi piaci solo come amico, sono sposato con il mare, penso che dovremmo frequentare altre persone, non voglio ucciderti ma lo farò...
Marge: Lisa digli solo che sei molto lusingata ma che non sei ancora pronta per questo genere di cose.
Homer: e se non dovesse bastare sei semplici parole: non sono gay ma posso imparare.
Homer Simpson, Lisa Simpson
in "Io amo Lista"
dal film "I Simpson" di Serie TV
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    Scritta da: Edoardo Grimoldi
    Shrek: Ora và di là e vedi se trovi le scale.
    Ciuchino: Scale? Non cercavamo la principessa?
    Shrek: La principessa sarà in cima alle scale, nella stanza più remota della torre più alta.
    Ciuchino: Come fai ad esserne sicuro?
    Shrek: L'ho letto in un libro una volta.
    Ciuchino: Ci sto! Tu pensa al drago, io penso alle scale. Ah, le trovo quelle scale. Gli faccio il sederino rosso, eh sì, dopo non sapranno più dove portano... le riduco a chiocciola... si sa, la vita è fatta a scale, c'è chi scende e c'è chi sale... io le ho sempre salite... vorrei avere un gradino, proprio qui, ora, ci salirei sopra!
    Shrek (l'orco), Ciuchino (l'asino)
    dal film "Shrek" di Andrew Adamson
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      Scritta da: Edoardo Grimoldi
      Capo dei Jet Market: Benvenuti, figlioli. Potete rivolgermi solo tre domande.
      Apu: Benissimo! Io ho bisogno di fargliene solo una.
      Homer: Lei è davvero il capo dei Jet Market?
      Capo dei Jet Market: Si.
      Homer: Davvero?
      Capo dei Jet Market: Si.
      Homer: Lei?
      Capo dei Jet Market: Si. Spero che questo incontro vi abbia illuminato.
      Homer Simpson, Apu
      dal film "I Simpson" di Serie TV
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        Scritta da: Ambra
        Ci sono due tipi di sofferenti a questo mondo: quelli che soffrono per una carenza di vita e quelli che soffrono per una sovrabbondanza di vita. Io mi sono sempre ritrovato nella seconda categoria. Se ci pensi un attimo, quasi tutti i comportamenti dell'uomo e le sue attività in sostanza non sono diverse da quelle degli animali. Le più avanzate tecnologie e la nostra abilità artigiana ci portano al livello dei super-scimpanzé, non di più. In realtà la differenza fra, diciamo, Platone e Nietzsche e l'uomo medio, è maggiore di quella che esiste fra lo scimpanzé e l'uomo medio. Il regno del vero spirito, del vero artista, del santo, del filosofo, sono in pochi a raggiungerlo. Perché così pochi? Perché la storia del mondo e l'evoluzione non sono esempi di progresso ma piuttosto un'infinita e futile addizione di zeri? Non si sono sviluppati i valori più importanti. Diamine, i Greci 3000 anni fa non erano certo meno progrediti di noi. Allora quali sono le barriere che impediscono all'essere umano di arrivare per lo meno vicino al suo vero potenziale? La risposta a questa domanda la si può trovare in un'altra domanda. Qual è la caratteristica umana più universale? La paura. O la pigrizia.
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