I giorni in cui dimentico sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.
dal film "Pulp Fiction" di Quentin Tarantino
I giorni in cui dimentico sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.
- Come ha fatto Dio in cielo a fare un uomo come Rambo?
- Non è stato Dio a fare Rambo: l'ho fatto io.
Preferirei dividere una sola vita con te che vivere tutte le ere del tempo.
- Ho una brutta sensazione amico, ho paura che questa volta non ce la farò proprio.
- Ce la farai!
- Riesco solo a pensare che non c'è nessun Dio, Dio non esiste!
- Ehi, dove vuoi andare?
- A dimostrarti che invece Dio esiste...
Arrivederci... al prossimo incontro.
Pai mei ti ha insegnato la tecnica dell'esplosione del cuore con le 5 dita della mano?
- Si
- E perché non me lo hai mai detto?
- Perché sono una persona cattiva...
- No, tu non sei una persona cattiva... sei fantastica... sei la persona che preferisco... è solo che quando ti ci metti sai essere una gran tr**a... come ti sembro?
- Sei pronto...
- Li uccidi tutti e poi... cosa ti rende diverso da loro?
- Loro hanno qualcosa da perdere.
So che mi state ascoltando, avverto la vostra presenza. So che avete paura di noi, paura di cambiare. Io non conosco il futuro, non sono venuto qui a dirvi come andrà a finire, sono venuto a dirvi come comincerà. Adesso appenderò il telefono e farò vedere a tutta questa gente, quello che non volete che vedano. Mostrerò loro un mondo senza di voi, un mondo senza regole e controlli, senza frontiere e confini. Un mondo in cui tutto è possibile. Quello che accadrà dopo, dipenderà da voi e da loro.
La supposizione è la madre di tutte le cazzate.
Ci sono molte cose che avrei voluto fare nella mia vita! Avrei voluto diventare un'insegnante, un austronauta, una fornaia. Mi sarebbe piaciuto entrare in mille negozi diversi di ciambelle e provarle tutte! E anche chiedere al gelataio di darmi una pallina di ogni gusto. Vorrei aver vissuto cinque vite! Così sarei potuta nascere in cinque città diverse, ed avrei potuto mangiare quello che si mangia in cinque vite. Cinque diverse carriere. E poi... mi sarei innamorata cinque volte della stessa persona. Grazie, Kurosaki-kun. Addio.