Scegliendo s'impara ad apprezzare la vita. S'impara a immergersi nel motivo ammirabile d'esistere. S'impara la capacità di discernere quanta forza e speranza ci sia dietro un sorriso che a stenti cerca di rimanere in piedi, nonostante abbia la volontà di arrendersi e cadere. S'impara che per risplendere bisogna illuminare e per amare bisogna prima lasciarci amare. Nulla ha un se, un perché, un dove e un quando, se prima non ha una compatta ed umile capacità di riflettere e di agire, scegliendo di combattere e di vivere nella riserva delle profonde radici di chi, nonostante tutto, riesce a guardare al domani, nella consistenza che appartiene al coraggio. Perché nulla è di più vero, di chi dopo aver inciampato nell'incompatibilità del vissuto, impara a rialzarsi, ogni volta.
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