Diario


Scritto da: Silvia Nelli
Le persone semplici come me non hanno bisogno di troppe cose. Amo il mio viso struccato al mattino, che fa da cornice al mio "Broncio". Amo le mie serate sul divano con la tuta o il pigiama e un caldo plaid. Amo le serate con gli amici, fatte di jeans e scarpe da tennis. Amo le corse in bici, il panino veloce e il caffè caldo seguito da una sigaretta ed ottime chiacchiere. Amo me stessa per quello che è... Senza mai sentire il bisogno di cambiarmi. Mi sento a mio agio solo nella semplicità. In quella semplicità che mi veste e mi arricchisce l'anima di grandezza interiore. Quella semplicità che chi non comprende non potrà mai vedere, apprezzare e amare. Quella semplicità a cui non rinuncerò mai, tanto meno per qualcuno che ha la convinzione che essa non sia un "Pregio".
Composto giovedì 13 giugno 2013
Vota il post: Commenta
    Scritto da: Silvia Nelli
    Ti ho amato...
    Ti ho amato con l'ingenuità di chi ci crede anche se sa che spesso l'amore delude.
    Ti ho amato con la forza di chi sfida il destino, anche se esso spesso taglia via le cose migliori quando meno te lo aspetti.
    Ti ho amato in completezza, in ogni angolo di te, in ogni sfaccettatura di bianco e nero.
    Ti ho amato quando eri e quando non eri, quando stavi e quando andavi, quando ridevi e quando piangevi.
    Ti ho amato senza pretese e chi ama senza pretese, spesso se ne va a mani vuote.
    Ti ho amato di quell'amore che in pochi sono in grado di provare...
    ma...
    Ho smesso di amarti quando tutto è diventato sabbia, scivolandomi via dalle mani assieme ai ricordi di una vita intera, assieme ai volti, le risate e i luoghi che hanno tenuto in piedi un sentimento per molto, troppo tempo.
    Ho smesso di amarti quando il tuo bisogno di rinascere ha spento la mia rinascita, quando il tuo sorriso riaccendendosi ha spento il mio, quando il tuo egoismo ha calpestato la mia voglia di esserci.
    Ho smesso di amarti perché "smettere" è l'unico atto dovuto a chi non sa apprezzare, a chi usa e getta qualcosa che lui stesso ha volutamente scelto, cercato e creato...
    smettere è l'unica risposta giusta.
    Ricominciare da se stessi è l'unica strada per la felicità... la mia!
    Ti ho guardato...
    Ho guardato verso te milioni di volte, ogni volta che il cuore si angosciava e si preoccupava.
    Ho guardato le tue mani tremare, aspettando che arrivasse il momento di stringerle.
    Ho guardato i tuoi occhi lucidi e spaventati, delusi da una vita che non sentivi tua, aspettando quei brevi momenti dove guardandomi si accendevano e si illuminavano.
    Ho guardato i tuoi passi lenti dentro un'anima spenta, vuota e li ho accompagnati cercando di proteggerli da ulteriori tuoi errori.
    Ho smesso di guardare...
    Ho smesso di guardare solo te, per non dimenticarmi ancora una volta di me.
    Ho smesso di ascoltare ciò che vorrei ed ho iniziato ad ascoltare ciò che invece meriterei.
    Ho smesso di cercare le tue mani, quando ho capito che le mie ho sempre dovuto stringerle da sola.
    Non guarderò più a te, ma tu guarderai a me ancora credimi e ti giuro che il sorriso che vedrai sulle mie labbra sarà un sorriso che non hai mai visto prima...
    e non credo, che sarà per merito tuo.
    Composto venerdì 26 gennaio 2024
    Vota il post: Commenta
      Scritto da: Raffaella Frese
      Mi son detta perché non dare una seconda possibilità al treno che passa una sola volta nella vita? Volere è potere, e il desiderio di volontà; se credi davvero in quello che sei e in quello che vuoi: "diventa e sarà la tua rotta". Cambia la tua prospettiva, illuminando l'ombra che si nasconde dietro la paura del domani. Aspetta quel treno e ascolta il tuo cuore, sperando che la tua anima divenga luce.
      Composto martedì 17 giugno 2014
      Vota il post: Commenta
        Scritto da: Silvia Nelli
        La vita è un continuo evolversi, ogni volta che pensi di aver imparato abbastanza, lei ti mette di fronte un nuovo esame.
        Ti sentivi forte, ma capisci che la forza non è mai abbastanza laddove ciò che accade va a colpirti nel profondo.
        Hai imparato tanto cadendo, hai compreso tanto rimettendo insieme i pezzi rimasti e hai proseguito con determinazione facendo tesoro delle cicatrici.
        Hai imparato a curarti le ferite, ma quando qualcosa o qualcuno non le rispetta riaprendole nuovamente ti trovi ad affrontare un doppio dolore: il vecchio che si risveglia e il nuovo che avanza.
        Chi non ha rispetto per le tue guerre passate, non può essere motivo di un progetto futuro.
        Chi non ti rispetta, molto spesso, abbandona il campo da solo, perché le guerre che valgono hanno un altro sapore.
        Composto venerdì 19 gennaio 2024
        Vota il post: Commenta
          Scritto da: Raffaella Frese
          La pace un concetto astratto
          classificato tra le increspature del mondo,
          un vano immedesimarsi nel falso buonismo
          che non potrà mai mettere radici.
          La pace; la sensibilizzazione della specie umana,
          che non avverrà mai
          in un mondo fatto di falsità ed egoismo.
          Un concetto di facciata, che Non può avere santi in paradiso.
          La pace sono ali senza tempo,
          in assenza di guerre e conflitti.
          Armonia e concordia devono essere il percorso
          in mondo che fa dei suoi giorni, un incubo senza speranza,
          che uccide le ragioni
          e ne conviene in azioni senza umiltà e rispetto.
          La pace: il pianto dei bambini, che come fantasmi,
          disarmanti, sorridono ai loro fucilieri.
          La pace; un'indifferenza che non potrà mai essere cancellata
          nel Passato e nel presente,
          dove pianti e lacrime laceranti,
          spazzano via senza rimpianto la bontà della vita
          con frenesie di potere
          spinte sull'acceleratore in un'egoistica esistenza.
          Composto sabato 5 dicembre 2015
          Vota il post: Commenta
            Scritto da: Raffaella Frese
            Ricomincio da me. Ricomincio la scalata da quella china minacciosa, che Profonda, ribelle, scavata dalla vita, a stenti mi mostra la luce. Speranzosa, nella penombra della mia esistenza, combatto la minacciosa ipocrisia, che fischiettando si diverte tra i vicoli dei giorni, i quali diventano settimane, diventano mesi, diventano anni. Ricomincio da me, dagli istanti che non si limitano a spiegare l'eccentricità dell'ellisse, ma cercano La meraviglia dell'esistenza. Ricomincio da qui; dalle ceneri della mia esistenza... e mentre combatto la tempesta; "vivo, respiro" ricomincio di nuovo a battere le mie ali. Volo mentre mi godo il paesaggio. Ricomincio dal freddo di questo inverno, a sviscerare dai giudizi, il possesso della severa e valida intelligenza. Sostengo tra le mie mani la bilancia della concretezza, della consapevolezza, la quale mi dona il giusto equilibrio, allineandomi alle mie prospettive future. Amica dell'impossibile do il giusto valore alla possibilità di avere un posto nel mondo. Ricomincio da me, dalla mia forza, dalla mia speranza, da ciò che sono, dalla conformità di essere vita.
            Composto martedì 8 dicembre 2015
            Vota il post: Commenta
              Scritto da: Raffaella Frese
              Automi in viaggio, nella consapevolezza delle proprie scelte. Ibridi associati alla moltiplicazione delle aspettative altrui. Ovviamente a ciascun'anima libera e non, la propria opinione. Automi; in un mondo fatto di dipendenza, alla ricerca costante della dualità. Dualità che a molti manca alla genesi. Automi prototipi, liberi di esprimere e investire sul loro cammino un numero fatto in serie, agglomerato agli stampi della vita. Io: divergente irremovibile un automa che non diventerò mai... io proprietaria della mia esistenza dirigo il percorso nell'importanza di ciò che mi appartiene. La libertà di poter scegliere in assoluta autonomia, la persona che voglio essere.
              Composto mercoledì 14 maggio 2008
              Vota il post: Commenta
                Scritto da: Vito Caronna
                Nei momenti più bui della vita, quando il peso del presente sembra quasi soffocante, trovo conforto nei ricordi del passato. Come un rifugio sicuro, quei ricordi diventano la luce che illumina l'oscurità momentanea. Ci sono istanti in cui il peso del vissuto si fa sentire, ma proprio in quei momenti difficili si scorge la forza insita nell'esperienza.
                È incredibile come il buio, con il suo abbraccio opprimente, possa trasformarsi in una transizione temporanea. Quando il momento oscuro svanisce, il presente si svela sotto una nuova luce. Non è che tutto diventi improvvisamente facile, ma la prospettiva cambia. La consapevolezza che i momenti difficili sono transitori accresce la determinazione di affrontare il presente con rinnovato entusiasmo.
                La vita è un susseguirsi di fasi, un continuo flusso di cambiamenti. I ricordi diventano le pagine di un libro che abbiamo scritto, una testimonianza del percorso finora compiuto. Anche se il passato è irrevocabile, la sua influenza sul presente è tangibile. Impariamo, cresciamo e ci trasformiamo attraverso le esperienze che abbiamo vissuto.
                Quindi, mentre il presente può a volte sembrare oppressivo, è fondamentale ricordare che ogni momento buio è destinato a dissolversi. La vita, con la sua straordinaria capacità di sorprenderci, ci offre costantemente nuove opportunità di crescita e di gioia. Affrontare il presente con la consapevolezza dei ricordi passati ci rende più forti, più saggi, e alimenta la fiamma dell'entusiasmo per abbracciare appieno la vita.
                Composto domenica 19 novembre 2023
                Vota il post: Commenta
                  Scritto da: MaryRosa Amico
                  Che questo Nuovo Anno porti a tutti un po' di coraggio e la forza per lottare, perché nonostante le sfide e le difficoltà che incontriamo tutti i giorni, meritiamo un domani migliore e sogni a sufficienza. Al Nuovo Anno vorrei chiedere "speranza" per chi ha perso il lavoro, la casa, ma non la dignità. La vita è una tombola, non sai mai quale numero esce... e chissà, forse quello fortunato lo possiedi tu... si, proprio tu. Buon Anno a chi non si arrende e che, nonostante tutto, spera sempre in cose migliori. Buon Anno e Buona Vita. Questo è l'Augurio più sincero che possa fare a tutti voi.
                  Composto domenica 31 dicembre 2023
                  Vota il post: Commenta
                    Scritto da: Raffaella Frese
                    Sono quella che non vuole assomigliare alla massa, sono un pesce che rema contro corrente. Sono quella che non giudica chi non riesce a non seguire, stupidi stereotipi, che s'incrementano sulla fisicità di un gruppo oppure di un singolo individuo, lasciando morire personalità, anima, e rispetto. Ogni individuo è libero di credere e di fare quello che vuole. Sono quella che non lascia che il mondo la cambi, sono quella che; come una fenice rinasce dalle proprie ceneri, mentre arde per irradiare il (suo) cammino di luce. Sono quella che dopo aver preso il volo, affronta le sfide, non preclude l'impossibile, distrugge finzioni fittizie costruite a pennello sulla falsità delle apparenze, crede in sé stessa e da tempo ha fatto pace con il suo destino (cammino).
                    Composto venerdì 16 maggio 2008
                    Vota il post: Commenta