I miei passi andranno sempre in avanti. Sul mio cammino ci saranno delle soste, certo, ma solo per apprezzare ciò che di bello trovo. Il mio cammino e i miei passi li proietterò verso il futuro, senza dimenticare chi mi ha procurato dolore e chi mi ha donato il cuore.
Non c'è nulla di più meraviglioso di un cuore sensibile, nulla esiste di così bello come due occhi limpidi che lo esprimano.
A essere troppo buoni si soffre tanto, ma se si nasce troppo buoni non riuscirai mai a cambiare.
Ci vuole dolcezza nel cuore per sentirsi dire che bella persona sei. Bisogna aver sensibilità nell'anima per saper toccar gentilmente un cuore. Bisogna aver doti non apparenti, non comuni, scritte nel diario del DNA.
Io mi ritengo e sono un'anima libera e come tale non amo nessuna restrizione, pensa un po' se faccio qualcosa se non mi va di farlo.
Ho innalzato le vele verso orizzonti infiniti. Io che non sono un ricercatore di novità.
Sulla mia strada vado avanti, a farmi compagnia sono racconti della sera versi diretti all'anima.
C'è bisogno di un cuore per voler bene.
C'è bisogno di un cielo stellato
per sogni dolcissimi.
Quello che conta nella vita non sono gli anni.
Quello che conta nella vita non sono le rughe
o i dispiaceri.
Quello che conta nella vita è che chi ti dona il cuore sia sempre felice nel vederti dare il meglio di te.
Forse ti può sembrare impossibile che io ti voglia bene, e pensare che anche tu me ne vuoi, per me, vuol dire tanto. Vivere nel tuo cuore, per me, è la più alta vetta mai scalata, quel traguardo cui molti ambiscono ma solo chi vive di cuore può capirlo, apprezzarlo.