Scritto da: ines sansone
Accettami per quella che sono. Sono tutto quello che non mi ricordo più di essere. Non sono senso. Non credo. Non sono per capire. Neanche. Non sono ordine. Proprio no. Sono altro: un ricamo, trine e lacci da sciogliere, penna e inchiostro. Non sono mai fuggita fuori, sono sempre fuggita dentro di me. Sono una visione. Un messaggio. Un sogno solitario. L'anima l'ho crocefissa. Nel mio spirito abita un altro spirito. Lo sento respirare. Non ho mai venduto un mio disegno. Li ho messi tutti dentro delle scatole. E ho messo le scatole sotto il letto. E sopra il letto mi sono sdraiata io. Una lampada di mezzanotte m'illumina. Trovami.
Massimo Cavizzali
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