Esperienze


Scritto da: CARMELO TRIANNI
in Diario (Esperienze, Pensieri)
Vorrei dedicare un pensiero a tutte le persone che si prendono cura del proprio caro colpito da questa brutta malattia. Quelle che gli donano cuore, tempo e se stesse cercando, per quanto possibile, di alleviare le sofferenze, il dolore e gli infiniti disagi. Dedicarlo a quelle persone che rivolgono al proprio caro il primo pensiero appena svegli e l'ultimo prima di dormire. Che poi, è sempre lo stesso... "oggi, avrò fatto abbastanza?". L'angoscia, questa parola, questo concetto "per sentito dire", si trasforma in condizione che impregna corpo e spirito perché, davanti a tanta sofferenza e dolore, non c'è possibilità altra che rimanere silenziosi spettatori. Il mio pensiero a quelle persone che dicono... "arrivo subito" e vanno nell'altra stanza per piangere senza essere visti perché vogliono che il proprio caro sappia di avere a fianco qualcuno così forte da trasmettere sicurezza e determinazione. Vorrei dedicare il mio pensiero a quelle persone che, inspiegabilmente, provano quell'ingiusto senso di colpa per non avere loro stesse quella malattia, con l'interrogativo che riecheggia senza fine nella mente... "perché a lei e non a me?". E poi, quando le preghiere per la guarigione non vengono ascoltate, iniziano a pregare per ricevere almeno lo scambio di ruoli, chiedendo di accollarsi la sua malattia e le sue sofferenze, per donargli un po' di stare bene.
A queste persone dico... non c'è modo più importante, nella vita, di impiegare il proprio tempo per aiutare una persona che soffre. Non arrendetevi, continuate a combattere fianco a fianco, aiutatela a rialzarsi quando cade, e continuate ad accompagnarla soprattutto nei momenti più bui e di sconforto.
Abbracciatelo, abbracciatela ogni volta che potete! Se potete, stringete forte e sussurrate nell'orecchio quanto l'amate perché, molte volte, l'amore si rivela essere una fra le medicine più efficaci ❤ ️.
Composto mercoledì 22 giugno 2022
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    Scritto da: Ilaria Sansò
    in Diario (Esperienze, Pensieri)
    E forse il tuo profumo addosso lascerà scie in quel posto che non conosci e dove vorresti stare. E farai quelle valigie in cui tutto dentro è perfetto e niente è passeggero. Ti porterai tutto di te, pure i passi che hai fatto prima di arrivare in stazione. Dove camminerai, continuerai a lasciare tracce di te; persino in quelle degli altri passanti. Abiterai sempre dove preferisci di più, sorriderai a dei bambini e ti commuoverai. Ti affiorerà davanti agli occhi l'ignoto ed il mistero di quel posto, cercherai di non confondere il certo senso di sentire nemmeno lì mentre il tempo sfugge. Sarai in ogni angolo del mondo, il cuore in petto che ti guarda di nascosto, sarai in ogni vita che porterà sempre sussulti e sospiri con la stessa essenza di te.
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