Commenti a Verbale del "VIIº concorso letterario internazionale di PensieriParole"
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postato da Trishtil, il
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postato da Trishtil, il
La sua presunzione nel affermare di essere un lettore attento non so se dovrebbe farmi sorridere . Lei è un lettore poco attento, considerando che Si, avevo una pagina con 250 mila iscritti, ma tale pagina l’ho chiusa due mesi prima che iniziase questo concorso, quindi non ho usufruito di vantagi. Seconda cosa, “una fotocopia di Barbara Brussa?”, MAGARI, in primis perchè è una persona per la quale nutro profonda stima, (e profonda amicizia), seconda cosa scrive delle cose bellissime che io non potrei fare altro che ammirarle, ma la mia frase, E’ mia, e tratta da una mia poesia “prendimi l’anima” e non è di Barbara Brusa. Torniamo alle altre poesie, due delle tre poesie inserite nel concorso e vero non sono inedite, ma secondo regolamento, potevano essere edite o non edite, basta che non fossero già presenti in questo sito.Ma sono sempre mie, fanno parte della mia prima raccolta, “te dua shpirt”, pubblicata a Tirana, Albania, dalla casa editrice “Toena”, codice ISBN 13:99927-1-083-7.Spero di avere delucidato i suoi dubbi, e in futuro invito lo staff a controllare i commenti di questi presunti "illuminari", perchè mi sto un po rompendo i MARRON GLACè!!!
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postato da Dario Scarpa, il
Da attento lettore esterno voglio far notare come tra l'altro ha fatto notare Bea hanno vinto pezzi inediti . Se vogliamo scendere nei particolari la Alma ha una pagina di 280.ooo iscritti o più . Un garanzia assoluto la sua vincita senza aggiungere che sembra la fotocopia di Barbara Brussa. Un chiaro plagio per un attento lettore. Hanno tutti gridato indignati per i pezzi andati in finale e stranamente appartengono a loro la finalissima. Inoltre voglio far notare anche le due poesie in concorso della Alma sono state un prendere pezzi da altri autori. Sveglia ragazzi! Il concorso non e' sicuramente stato un concorso pulito
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postato da Giuseppe Freda, il
Con ciò non nego che si tratti di un fatto matematicamente strano; tuttavia il mondo è pieno di fatti strani, e una volta su un milione può anche capitare di vincere al superenalotto.
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postato da Giuseppe Freda, il
In altre parole: non è una dimostrazione, ma solo l'enunciazione di una classifica che risulta implicitamente dal voto della giuria, come enunciato nel verbale del concorso.