Commenti a Vincitori del "VIIº concorso letterario internazionale di PensieriParole"


35
postato da , il
Complimenti ai vincitori,soprattutto ad ALMA. Sono contenta che a vincer sia stata una donna.Per quanto mi riguarda,mi sento onorata di esser arrivata in finale,soprattutto perchè è la prima volta che partecipo ad un concorso e,a dir la verità,mi ha sorpreso molto vedere un mio aforisma,arrivare tra i primi dieci,Grazie a tutti :)
34
postato da , il
Per la verità cui agogna la curiosità di Elena:
www.pensieriparole.it/umorismo/battute-freddure/frase-115750
E' questo l'indirizzo della famosa locanda "pesce palla", recondito luogo di ritrovo di ogni pericoloso bastian contrario, critico, grammatico e sovversivo operante su questo sito.
33
postato da , il
Dubito tuttavia di poter leggere esaurienti motivazioni.
Temo insomma che, se tra i silenzi è rimasto l'amore, tra i silenzi rimanga anche il voto della giuria qualificata.   :((
Ma forse sarà meglio così.
32
postato da , il
Saverio, io non ho detto che questa poesia non valga nulla: tutt'altro. Tuttavia, per quanto possa rileggerla, mi appare costruita, macchinosa, intesa più a colpire che ad esprimere. Le immagini si susseguono descrivendo sempre, con flashes diversi (ma ben studiati, per carità), l'identica situazione. Si ha la sensazione di una sorta di moto perpetuo di esemplificazioni, che potrebbe andare avanti all'infinito senza nulla aggiungere al quadro generale. In definitiva, mi sembra un buon "esercizio poetico", ma nulla di più. Un piatto ben confezionato, indubbiamente; ma privo di sapore e di sostanza.
   L'altra che ho citato, e che preferivo, aveva un suo senso unitario compiuto, in cui neanche una parola poteva dirsi "di troppo".
   E se mi permetti faccio una considerazione di ordine generale: nella nostra società della pubblicità e della TV, siamo molto abituati a percepire l'apparenza, e poco ormai ad indagare la sostanza delle cose. Nel pratico: esiste a tuo avviso nella poesia in discorso una sola immagine o definizione (dell'amore tra i silenzi) che NON possa essere eliminata senza privare di significato la poesia? A mio avviso nessuna:  se ne può eliminare a piacere una qualunque, e il senso non muta. Del pari: esiste la possibilità di aggiungervene? A mio avviso sì, come dicevo: pressoché all'infinito. Provati invece a togliere una sola parola dall'altra, e non esiste più.
    E' la stessa differenza che passa tra un modellino, sia pur curato in ogni particolare, ed una realtà vivente.
    Questo, almeno, è il mio pensiero, senza naturalmente nulla voler togliere al vincitore.
    Attendo però i verbali che dovrebbero essere pubblicati oggi, per capire (se lecito) qualcosa di più circa il giudizio della giuria qualificata.
31
postato da , il
Risposta al commento #17.

Giuseppe, secondo me il modo di leggere e giudicare è strettamente vincolato al numero di opere che ti vengono poste all'attenzione. Il solo leggere migliaie di opere e fare una cernita personale per poter poi dare un giudizio non credo sia tanto semplice.
L’impressione del componimento può, effettivamente come tu dici,  sembrare un susseguirsi di aforismi. L’anima che però li tiene uniti c’è: è l’amore.
Un amore, un po’ malinconico,  che nonostante tutto resiste e sfocia alla fine come un inganno nella vita che trascorre…
L’amore tra i silenzi
è l’inganno della vita.
L’ amore è come un inganno ma è sempre comunque presente grazie ad un’altalena di aforismi che lo tiene in vita.
Questo è la mia spiegazione del "profondo" secondo il mio modestissimo parere.
Ciao

Invia il tuo commento

Disclaimer [leggi/nascondi]

Guida alla scrittura dei commenti