Signora Alessandra, La ringrazio di ricordarmi dell'esistenza di "problemi piu' importanti": perché mai allora Lei spreca ben 2 e-mail per intervenire in una bazzecola come questa mia replica assolutamente priva (lo ripeto) di qualsiasi intento polemico?!
Mi sembra che qui la persona piu' intelligente e che segue effettivamente i "problemi piu' inportanti" sia il sig. Corsi, il quale (probabilmente, e con ragione, giudicando la mia risposta per quella che è e cioé una cosa senza importanza) molto signorilmente nemmeno mi ha considerato.
Lei, cara Alessadnra, mi attribuisce una superficialità che non mi appartiene (chi Le ha detto che io non seguo e non sia informato sui "problemi piu' importanti"?) e approfitto per ringraziare il sig. Corsi per non avermi considerato perché io stesso, rileggendo la mia replica, riconosco di essere stato un po' "puntiglioso" (anche se il vocabolo piu' adatto sarebbe un altro, ma non voglio essere volgare) esprimendomi con parole assolutamente fuori luogo.
Cordialità. Paolo
Signor Paolo, non era per chiudere il discorso, ma penso che ci sono problemi più importanti da discutere, piuttosto di una semplice frase che chiunque la può ripetere anche se magari è già stata detta..
Ecco, brava Alessandra, chiudila qui che è meglio. La mia risposta non ha nessuna intenzione polemica. Ho fatto solo rilevare un errore (Sibilia come personaggio arriva molti anni dopo di Massimino. Tutto qui). Se poi difendere e spiegare la propria opinione diventa "fare storie", stiamo messi bene...Cordialità Paolo
Scusate ma dissento decisamente. Ho 47 anni ed è da quando ne avevo sei (quando Sibilia nessuno sapeva chi mai fosse) che sento citare questa battuta che è sempre stata attribuita a Massimino e pronunciata nel corso di un'intervista. E' probabile che lui stesso l'avesse sentita da altri, ma è il presidentissimo del Catania che l'ha resa celebre. Si infomi meglio lei, caro Corsi.
Saluti. P. Carlesi
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