rispondo citando un'altra frase di Laborit: L’angoscia nasce dall’impossibilità di agire. Finché le gambe mi permettono di fuggire, finché la braccia mi permettono di combattere, finché l’esperienza che ho del mondo mi permette di sapere che cosa devo temere o desiderare, niente paura: posso agire. Ma quando il mondo degli uomini mi costringe a osservare le sue leggi, quando il mio desiderio si scontra con il mondo dei divieti, quando mi trovo imprigionato, mani e piedi, dalle catene implacabili dei pregiudizi e delle culture, allora tremo, gemo e piango. Spazio ti ho perduto e mi rinchiudo in me stesso. Ritorno sulla cima del campanile dove, con la testa fra le nuvole, fabbrico arte, scienza e follia.
Ricordate il film "Mediterraneo",molto istruttivo...,e attuale. Nel Vangelo si legge che nei tempi oscuri occorre vender la bisaccia e acquistare la spada. Non mi ci vedo molto ad affettar cristiani e non,però...
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