Commenti a "Tutti sono buoni a compatire i dolori di un..." di Oscar Wilde

pero' dobbiamo sapere che la gente non fa nulla per poi ottenere nulla  (lo dicono i miei genitori)

Non sta a noi giudicare se una persona vale per qualche virtù però:
L'onestà è sempe la cosa più giusta, ma non sempre si può dire la verità, allora si tace...

Io penso che se un amico ha successo, se è un vero amico, ne dovrebbe gioire
Bisognerebbe essere fieri dei successi degli amici, anzi! potrebbero essere da esempio per chi è più timido, o ha meno coraggio di provare a fare qualcosa Ma non invidiare

E' vero, e quando si rimane vittime dell'invidia di un amico ci si ritrova davanti un terribile nemico dal quale tenersi a debita distanza.

E' nella maturità dell'essere e la sensibilità dell'anima senza identificazioni del proprio io egoistico, si trova la propria empatia per la persona amica