Commenti a I Pastori di Gabriele D'Annunzio

ogni volta che la rileggo è come se rivivessi una vita passata, respirassi l'aria tersa dei miei monti belli, calpestassi le zolle scure di quei nastri verdi adagiati sui versanti d'Appennino, scrutassi ancora all'orizzonte la linea azzurra del mare e la sagoma contorta del Gargano....E ringrazio Dio di avermi fatto molisano!

E` una poesia magica, che raccoglie tutto quello di bello e buono che e` dentro noi stessi.

molto bella

In questa poesia D' Annunzio trasforma la semplice descrizione della transumanza in una suggestiva opera d'arte, Questo e' dovuto, a mio parere, alla sesibilita' del poeta e sopratutto alla enegugliabile padronanza della lingua Italiana. Questa poesia mi procura un senso di serena pace e mi commuove....

te sei stato in brasile anche io :O