Commenti a "Animula vagula blandula, Hospes comesque..." di Publius Aelius Hadrian (Publius Aelius Traianus Hadrianus)


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........Adriano chiude gli occhi, su quell'ignoto che a tutti noi attende, il gorgo, nel quale scenderemo muti....l'autrice,si  affida a queste parole per raccontarci il suo trapasso, e così chiude l'opera.......Struggente!
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postato da , il
ieri sera ero al teatro antico di taormina e non potevo non pensare alla potente semplicità di tale opera; così potenti sono questi versi.
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postato da , il
non manca un barlume di luce neppure nel più opaco degli uomini...
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postato da , il
credo di aver letto molto durante la mia vita, ma pochi versi possono stare vicino a questi
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UN ROMANZO CHE VALE LA PENA DI LEGGERE.
"la mia prima patria sono stati i libri" M.YOURCENAR

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