Commenti a "Un amore che finisce non era amore. Perciò, se..." di Giuseppe Freda

l'amore è una certezza da conservare, è una possibilità da costruire, o come quella conversazione a due che non si è mai stufi di fare,  ma non una "scienza esatta", per cui non penso che un amore che finisce non era amore!

Infatti Giuseppe io intendevo il sentimento "amore" non solo limitato a quello di coppia ma anche a quello fra genitori e figli, fra fratelli.... l'amore verso un figlio è unico e irripetibile..... Invece rispondendo a Giosc si è vero non si può sapere se nel futuro puoi avere la "fortuna" di un amore più grande e profondo verso un'altra persona, comunque sia rimane.

Secondo me, nel vero amore c'è una componente essenziale: la gioia di aver trovato qualcosa di meraviglioso che durerà per sempre. O, per essere più precisi: il rifiuto dell'ipotesi che possa finire. Ciò non tanto con riguardo alla separazione (siamo mo*rtali: prima o poi tutto finisce), ma perché anche il solo immaginare che quella luce possa spegnersi DENTRO DI NOI ci appare incredibile.
Checché se ne dica, l'amore (quello vero) nasce per sua natura eterno. Se finisce (dentro di noi), non era eterno, e dunque non era amore.
Del resto, mi pare di non dire nulla di nuovo: provate ad immaginare "a termine" l'amore di una madre per un figlio...
Obiezione: l'amore tra uomo e donna non è la stessa cosa.
Risposta: se non è la stessa cosa, non è amore.
Prova del nove: chi desidera essere amato, desidera esserlo per sempre, e non "a termine"...

Yera, con te facciamo i conti....tra le lenzuola!!!!!
Sì, a scu*lacciate!

Donatella, nell'amore io ingloberei tutto!! Non esiste l'amore di coppia senza uno di questi componenti! Una volta ? Come fai a sapere che la prossima volta non ti succeda di amare ancora di più?
Per questo penso che l'amore lo realizzi al momento della sua perdita......durante, è illusione!