Commenti a "Vorrei dire alle ragazze incinte, che sono in..." di Delia Viscusi


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postato da , il
Noi siamo la conseguenza delle nostre decisioni e, spesso le nostre, sono decisioni dettate da scelte di altri.........per questo Rea, avendo una tua precisa opinione in merito ed essendo così decisa, sicuramente se ti dovesse succedere una gravidanza non voluta, avrai la forza ed il coraggio per decidere di portare avanti anche da sola un tuo possibile "errore"!
Un mio pensiero personale: Penso che l'attaccamento alla vita sia bello ma, la m0rte avviene dopo la nascita.....la m0rte a volte è una scelta e la vita può essere una scelta solo quando siamo in grado di decidere di vivere!
Bravo Paul, questo inserimento resta un argomento talmente tabù che solo chi ha deciso di tenere il bambino si è esposta..........penso che sia considerata ancora una colpa piuttosto che una mancanza di coraggio!
Bacioni!
28
postato da , il
Io non voglio, o meglio, vorrei riuscire a non giudicare chi abortisce. Non è una condanna che do a chi lo fa, non sono io che decido le sorti, sto solo esprimendo una mia opinione, una opinione in cui credo fermamente, ma che rimane solo mia. Questo è il mio modo di pensare e sarebbe il mio modo di agire, ma non sta scritto da nessuna parte che sia il più giusto, il più corretto, chi può dirlo? Io vi sto dicendo solo come agirei e reagirei se per caso accadesse a me.
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postato da Federica Astolfi, il
Re #25: non lo metto in dubbio Rea. Ho semplicemente espresso alcune precisazioni che ritenevo doverose e reso la mia più profonda stima, in seguito al suo ultimo commento ulteriormente accentuata, per Silvana.
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postato da , il
Rea, tutto si può evitare nella vita e tutto può accadere nella vita.
Ipotesi : “domani uscendo dal lavoro una macchina mi travolge sulle strisce pedonali”, potrebbe essere evitato è vero... da parte mia potrei non andare al lavoro, da parte dell’autista l’attenzione . Sì, tutto si può evitare ma tutto può accadere . Non possiamo vivere al riparo da tutto.
Avrei potuto evitare quella gravidanza sicuramente, non “facendo nulla” (diversamente non era possibile) non sto a scendere nei dettagli  perché fa parte del “mio personale” ma ti assicuro che è stato un gioco del destino.
Voglio anche dirti un'altra cosa: quando a volte guardo mio figlio mi si stringe il cuore solo aver pensato di non metterlo al mondo . Mi sarei portata un peso talmente grande dietro che mi avrebbe portato alla deriva. Voglio anche aggiungere che la scelta di tenere mio figlio è stata esclusivamente mia, quasi un’imposizione a mio marito, che ha accettato suo malgrado la mia scelta. Questa  decisione è stata presa guardando i mie figli, considerando quella creatura già vita senza alcuna colpa. La mia intenzione di non tenerlo è durata il tempo di tornare a casa e realizzare quello che stavo facendo alla mia vita e alla sua vita.
Quando guardo mio figlio, quando lo abbraccio, gli dico sempre : “è vero non sei stato cercato ma ricordati sempre che sei stato voluto con amore, con amore per la vita e ti avrei rimpianto un’intera vita”  E’ stato scelto, non ho subito la gravidanza …. Ma non è stato facile. Non  l’ho scelto perché è un dono di Dio ma perché è una benedizione della vita.
Un ‘ultima cosa Rea, quando ti leggo, mi sorprendi sempre in positivo. Leggerti, vedere la bellezza della tua anima, mi commuove. La tua maturità di pensiero e d’amore mi lascia quasi sempre  a bocca aperta.
Resto ferma nel pensiero che può capitare, possiamo essere violentate.. possono essere mille le circostanze che nessuno ha diritto di giudicare. Questo non lo dico a te ma come considerazione personale.
Io sono per la Vita e sono felice di esserci, sono felice di aver messo al mondo tutti e quattro i mie figli. Sono per la vita a favore di “quell’anima bianca” che colpe non ha. Ma non sono contro la possibilità di scegliere perché nessuno ha il diritto di giudicare una scelta così difficile .
Condivido il pensiero di chi ti ha detto “ Non cambiare mai” anche io ti dico” resta come sei” .
Un abbraccio.
Silvana
P.s.  Spero di essermi spiegata senza apparire presuntuosa o arrogante.
25
postato da , il
Hai ragione Roberta, non devi scusarti, sono io che ho compreso nel modo non corretto ciò che volevi trasmettere con "grande" allora.
Un mondo migliore, con un pò di aiuto,e se lo vorranno, lo costruiranno, del resto, la possibilità di fare le cose nasce nel momento in cui si ha la volontà di realizzarle.
Agli adulti spetterebbe il compito di trasmettere ciò che sarebbe corretto per migliorarlo, dimostrandolo quotidianamente.

Ciao Roberta.

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