Commenti a "Sentirsi felice equivale ad accontentarsi di..." di Davide Bidin

io vedo la felicità come la fine di una tappa.
un momento di riposo prima di iniziare una tappa nuova.
ma mentre gratti la testa alla tua donna, bevi una birra con gli amici  e canti stonato al sole .... allora è il caso di godersela la felicità

l'insoddisfatto....non sarà mai sereno....perchè è sempre alla ricerca di qualcosa...e il più delle volte non sa manco cosa....gli manca sempre quel tanto..che non lo renderà mai capace di saper vivere a pieno le cose.....perchè c'è sempre qualcosa che manca...che questo stimoli la ricerca....si concordo....ma che i questo faccia di un uomo un grande uomo...francamente non lo condivido.....l'insoddisfazione è la peggiore delle condanne....nulla acquieta l'animo....ogni traguardo...ogni cosa conquistata....non appaga....e ci si ritrova persi in un mare....di cui si ambisce la riva, ma si sa bene....che si continuerà ad essere trasportati dalle onde....lontano.....
questo è il mio pensiero...e come tale rimane.....non le voglio insegnare niente....Vincenzo

se io ci credo posso volare,e se posso volare posso toccare il cielo con un dito,e se posso toccare il cielo con un dito,posso raggiungere la felicita';quindi se ci credo posso essere felice.

condivido in pieno la definizione che dai di felicità e di serenità, ma non sono d'accordo che nell'essere felici ci si accontenti, perchè se la felicità è solo la soddisfazione di un momento io credo che possa anche essere una soddisfazione massima....l'insoddisfatto non sarà mai felice, ma non credo possa neanche mai raggiungere uno stato di serenità....considerato che sarà perennemente alla ricerca della soddisfazione....

Esattamente.