Ho usato sangue sputato dai soffrenti per concimare terreno su cui far nascere le tre erbe, ho fatto un foro nel muro della casa senza tetto e l'ho chiamato finestra, da lì vedrò crescere il seminato, in una grande vasca ho raccolto le lacrime di chi piange, serviranno ad irrigare il campo, con i primi fili di erba triste preparerò una torta d'erbi da regalare a chi troppo ride e da troppo tempo, regalerò l'erba della memoria a chi pensa che io abbia scordato e l'erba del non perdono a chi pensa che io abbia perdonato, ma intanto l'unica erba che taglio con la falce poco usata da una signora vagabonda e peso con l'inutile bilancia della signora latitante è la sola che vedo crescere e raccolgo, l'erba del nulla.
Composta giovedì 4 agosto 2011

Immagini con frasi

    Info

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti