Scritta da: Salvatore Currò
Era giovane e bello, forte come una roccia e aperto alla vita, per questo attiro Lei.
Lei che quando lo incontrò, lo avvolse, lo strinse forte a sé, e furono una cosa sola.
Passava il tempo, e cominciarono a pensare al futuro, a come sarebbe stato bello avere dei figli che scorrazzassero in giro, ricambiassero il loro amore e magari, quando loro ne avessero avuto il bisogno, li sostenessero.
E cosi, Pianeta Terra e madre Natura concepirono gli Uomini.
Per millenni li cullarono. Madre Natura li nutriva al seno con ogni primizia che concepiva, mentre Pianeta Terra gli dava sostegno e li faceva crescere e giocare, mentre gli insegnava a essere autosufficienti.
Però gli uomini crebbero, e, come tutti i figli, anche troppo in fretta.
E cominciarono a prendere con cattiveria il cibo che la Madre gli avrebbe dato comunque, ferendola nel profondo.
Ad asfaltare ed edificare per avere uno spazio che Pianeta terra non gli avrebbe mai negato.
Pianeta Terra e Madre Natura sono stanchi, spesso si arrabbiano con gli Uomini, ma sperano sempre, da bravi genitori, che i figli inizino a rispettarli, soprattutto ora che sono vecchi e avrebbero bisogno delle loro amorevoli cure.
Come finisce questa storia? Tutti speriamo in un lieto fine, ma dipende solo da noi...
Composta mercoledì 22 giugno 2011

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Salvatore Currò

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.33 in 3 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti