grazie ragazze, ho iniziato a conoscere il "volontariato" quello vero a causa di problemi di salute. Qquando capisci come funziona rimani meravigliato perchè non penseresti mai che persone comuni rimuncino alle proprie ferie, a domeniche di villeggiatura e di riposo per AIUTARE chi ne ha bisogno. Sono molto fortunata perchè vivo in una città dove il senso della solidarietà è elevato, senza distinzione, tutti cercano nel loro piccolo di dare una mano. Esiste un'associazione "TernixTerni anch'io" che è formata da tutti i cittadini, hanno fornito macchinari, sovvenzionato ricerche e quanto altro... anche i stessi medici del nostro ospedale aiutano come possono tutti i malati con un rapporto non da paziente a medico, ma da persona a persona. Non so se vi è capitato di sentire l'intervista che Maurizio Costanzo fece tempo fa ad un grande scienziato il Dott. Angelo Vescovio, (parliamo di menti prossime al Nobel), che fanno ricerca a livelli mondiali con una umiltà disarmante. Senza poi nominare tutte le volte che i ragazzi e ragazze si prestano per correre a destra e sinistra per le catastrofi. SOLIDARIETA' questa è quella vera. Mi sono dilungata, scusate, ma quando dottori che dopo il loro turno in ospedale, senza chiedere nulla, vanno in visita alle persone terminali a casa, per dare un sostegno morale e professionale alla famiglia, non ha prezzo.

la voglia di aiutare è tanta....ma i dubbi anche!  Hai ragione  ci sono persone a cui ci si può rivolgere,di cui ti puoi fidare, io ho cercato a lungo e ora aiuto chi ne ha realmente bisogno.

I governi dovrebbero sostenere i popoli e le ricerche, e il volontariato dovrebbe essere apporto ed aiuto a chi ci stà vicino...e sarebbe già molto!!!
Bel pensiero Donatella, lo condivido!!!