Scritta da: Silvia Nelli
Si chiamano "animali", ma di animale non hanno molto, ne ho tenuto vicino uno per anni e mi sono accorto di quanto siano capaci di dare senza chiedere mai.
Composta mercoledì 29 ottobre 2003
Si chiamano "animali", ma di animale non hanno molto, ne ho tenuto vicino uno per anni e mi sono accorto di quanto siano capaci di dare senza chiedere mai.
Chi davvero ti ama non ha bisogno di dirlo a tutti, lo dimostra e lo difende!
Quando incontri qualcuno che ti capisce anche quando non dici niente, stai certo che hai avuto uno dei più grandi regali che il destino potesse farti.
Ti fai tremila problemi e poi arriva il giorno in cui dici: "Ma chi se ne frega"! E cominci a vivere la tua vita in base a ciò che vuoi tu e non in base a ciò che vogliono gli altri.
Hai mai guardato attentamente dentro gli occhi di qualcuno? Se lo hai fatto avrai capito che la cosa più difficile da fare è dimenticare uno sguardo che ti ha toccato dentro.
Grazie, ma io alla ricchezza esteriore preferisco salvaguardare quella interiore. Quella mi appaga la coscienza, l'altra no!
Corro, rischio, mi danno per gli altri! Ascolto, comprendo e mi faccio mille problemi! Rallento il mio cammino spesso per tendere una mano a chi non ce la fa a rialzarsi. Mi fermo anche se necessario per dargli la forza che gli manca. Ma in tutto questo spesso non ho trovato riscontro. Molte delle persone che si sono rialzate grazie a me poi se ne sono andate a festeggiare altrove, tornando magari anche tra le braccia di chi le ha messe a terra. Spesso la vita delude e appare ingiusta, ma dare resta comunque una delle cose più belle da fare. E ricordati di farlo sempre senza aspettarti mai niente in cambio!
Le storie importanti non sono quelle che durano una vita. Le storie importanti sono quelle dove non si compromette solo il cuore. Gli amori importanti sono quelli che resistono nel tempo anche quando il "tuo tempo e il suo" non si incrociano mai. Gli amori non sono storie importanti, almeno non sempre. Gli amori sono amori, sono storie, sono tempo trascorso assieme, attimi condivisi, ma quelli veri spesso restano nel cuore e nella mente, restano scritti nell'anima anche senza tutto questo.
Arriverà il giorno in cui tutte le donne prese in giro uniranno le forze e tutti i sorrisetti soddisfatti sulle facce da schiaffi di molti esseri, che si definiscono uomini, magicamente cadranno sul pavimento, assieme alle loro maschere.
Hai affrontato le tempeste e ne sei uscito vivo. Hai voltato le spalle a chi definivi "Indispensabile". Hai ricostruito battiti, cuore e mente per ridare una forma dignitosa alla tua anima. Hai affrontato la morte "Interiore" con una classe e una dignità che in pochi hanno. Sei rimasto in piedi e a testa alta anche di fronte a chi ti stava colpendo a morte. Cosa può oggi, farti così tanta paura da non vivere il presente? Forse solo la consapevolezza di cosa sia il dolore, il dolore vero. Quel dolore che ti spacca in mille pezzi, quei pezzi che hai cercato invano di raccogliere e rimettere assieme. Ma grazie a te, alla tua forza oggi quei pezzi sono di nuovo tutti al loro posto. Tu stai bene, sei in piedi, sei forte e soprattutto sei una persona viva. Per tanto a cosa sarebbe servito "Amarti tanto e ritrovarti" se poi decidi di tenere tutto questo per te per paura che si sgretoli di nuovo?