Bella frase; solo che quando ti accorgi che la corda è tutta dalla tua parte, la frittata è già fatta. Anche se te ne accorgi appena la corda comincia a essere un pò meno tesa, la frittata è già mezza cotta e difficilmente la si evita: le "ricostruzioni" dei rapporti sono solo penosi dilazionamenti della fine. Per intervenire in tempo, ci vorrebbe, più che una fune, un sensibilissimo sismografo...
   Purtroppo, la cosa veramente atroce è che un amore che finisce è come una guerra: vince (e soffre poco o nulla) chi colpisce (cioè chi molla la fune) per primo. Perché a essere nei panni di quello che rimane con la fune in mano, si soffrono le pene dell'inferno. Garantito.

Il problema c'è pure se, quando ti giri, vedi che la corda in mano non ce l'hai più perchè sta tutta nelle sua mani.

Eccellente esempio, mal che vada con la corda ci puoi fare uno scorsoio e convincere la metà che sia un ottima cura per l'emicrania...

eh sì, penso che se ci si accorge della corda, è già una buona cosa....se si riesce a vedere che tira di più da una parte, il problema è già mezzo risolto.....Ciao Giusva

frase vera....un pensiero che mi fa riflettere molto su alcuni atteggiamenti che abbiamo sull'amore